I Giochi dei Grandi 1993-1994 Catalogo generale

  • Pagine: 247
  • Aziende: 194
  • Prezzo: L.12.000

Il 1993 è un anno estremamente importante per il settore del gioco.

All'inizio del decennio, un matematico di Filadelfia di nome Richard Garfield stava cercando di vendere i diritti di un gioco da lui progettato, RoboRally. Questo lo portò a conoscere Peter Adkison, un analista che l'anno precedente aveva fondato a Seattle una piccola ditta dal nome "Wizards of the Coast". Dall'incontro nacque il progetto di un gioco "portatile, maneggevole e veloce che potesse essere giocato alle convention durante i momenti morti".

Lo sviluppo richiese due anni e fu così che nel 1993 il mondo del gioco fu scosso da un terremoto di proporzioni colossali dal nome Magic: The Gathering. Ne vedremo l'effetto nel prossimo Catalogo, quello del 1996-1997, ma mi pare importante segnalare il fatto già da adesso.

Per ora fa sorridere che in questa edizione, la WotC sia liquidata con un trafiletto veloce

Questa casa ha rilevato la Bard Games ed ha iniziato a ripubblicare il materiale della serie Talislanta

e che Magic stesso sia descritto semplicemente come un

Esilarante gioco fantasy con le carte, che ha ottenuto un successo travolgente negli USA. La grafica è di ottimo livello.

Ma bando alle ciance, e godiamoci il panorama del nostro hobby prima che arrivi l'invasione dei giochi di carte collezionabili, con questo Catalogo 1993-1994!

PREFAZIONE

Il catalogo che avete tra le mani e che avete iniziato a sfogliare è il frutto di mesi di composizione, ma soprattutto di 12 anni di esperienza maturata nel settore dei giochi di simulazione e di avventura. Per la verità la passione per questo hobby è nata qualche anno prima, ma senza l’esperienza commerciale non sarebbe stato possibile realizzare un lavoro come questo. Sappiamo di essere diventati, per tutti coloro che si occupano del settore, a qualsiasi livello, un punto di riferimento. In poche parole i nostri cataloghi non solo vengono letti, usati, consultati, ma in un certo senso "fanno opinione”. Trattandosi di cataloghi biennali l'attesa che si crea intorno ad essi la avvertiamo nell'aria. Nei 2 mesi che precedono la pubblicazione siamo tempestati dalle telefonate di persone che ci chiedono notizie in merito e questo ci gratifica. Per la prima volta scendiamo in campo con un catalogo che si rivolge letteralmente a tutti, senza privilegiare, o scontentare (così speriamo) nessuno. Questo strumento verrà utilizzato tanto dagli operatori commerciali, quanto dai giocatori. Per facilitare la diffusione del catalogo stesso e per dimostrare ai negozianti che la nostra politica è quella di aiutare sempre e comunque quei punti vendita che hanno scelto di seguire con la dovuta attenzione questo settore, abbiamo deciso di eliminare dal catalogo stesso tutte le informazioni relative alla vendita per corrispondenza, che noi da anni pratichiamo. Queste informazioni verranno inviate soltanto a coloro che richiederanno il catalogo direttamente a noi e si presenteranno in un opuscolo a forma di inserto. Noi vogliamo puntualizzare, nel modo più chiaro possibile, che la vendita postale costituisce una percentuale sempre più modesta del nostro fatturato complessivo.

Un dato interessante, questo. La vendita postale è in drastico calo. Chiaramente per la "I Giochi dei Grandi" questo significa la necessità di trasformarsi, ma ancor più interessante è che questo accade per la presenza sempre maggiore di negozi specializzati. Nel 2024 i giochi da tavolo e di simulazione stanno vivendo un periodo d'oro. Per quanto non siano ancora "di massa", sono un fenomeno diffusissimo, ed è estremamente facile trovare una copia di Settlers of Catan o Carcassonne anche al negozio di giocattoli di paese. Certo, prima di vedere dei giochi della GMT dall'edicolante ne passerà del tempo, ma il panorama del 1993 era decisamente più grigio. Ciò nonostante, i tempi stavano chiaramente cambiando.

Il nostro desiderio è quello di poter servire, in ogni città di un certo rilievo, almeno un negozio specializzato, che consenta ai giocatori di quel centro, o di quella provincia, di avere un punto di riferimento affidabile. Negli ultimi 2 anni la vendita per corrispondenza è notevolmente calata, soprattutto in quelle città in cui è possibile procurarsi con continuità e tempestività le novità di mercato che noi distribuiamo. E’ chiaro che un giocatore che vuole acquistare degli articoli, magari di recente pubblicazione o di grande richiamo e non riesce a trovarli da nessuna parte nel raggio di 100 chilometri, sarà costretto ad acquistarli per corrispondenza. La presenza dei negozi specializzati serve ad evitare tutto questo e a raggiungere il maggior numero possibile di potenziali interessati. Rivolgiamo quindi un invito a tutti i giocatori italiani a sostenere in ogni modo quei punti vendita che con intuito ed esperienza hanno capito che questo hobby è destinato a crescere sempre più. Deve nascere una forte collaborazione tra i clubs, le associazioni, i singoli appassionati da una parte e i negozianti dall'altra, perché i commercianti non sono necessariamente degli appassionati (anzi, spesso si avvicinano ai giochi di ruolo e di simulazione con notevoli difficoltà) e hanno bisogno di suggerimenti, consigli ed idee per sostenere lo sforzo di chi intende divulgare l’hobby tramite manifestazioni, tornei, conventions, ecc. Da parte loro i commercianti devono vincere l’iniziale diffidenza per un settore che appare a prima vista difficile da gestire e cercare la collaborazione di quei clienti che si rivelano più esperti ed affidabili. Una volta "avviato” lo spazio che si intende destinare ai giochi di simulazione e di avventura, risulta poi abbastanza facile seguirne gli sviluppi e acquistare ciò che va effettivamente acquistato.

Nando Ferrari evidenzia quindi un notevole appetito per i giochi di simulazione ma una certa difficoltà da parte dei negozianti ad adattarsi al nuovo corso. Il fatto che gli italiani cominciassero a guardare oltre il Monopoli è chiaramente testimoniato dalla nascita delle nuove riviste in questi anni. Kaos della Granata/Nexus ed Excalibur della Stratelibri nel 1991 vanno a fare compagnia a Rune, ma sorpassando il maestro diventeranno non solo le prime riviste professionali dedicate ai giochi di simulazione e di ruolo, ma anche le più longeve riviste di giochi in Italia!

Una forte recessione ha caratterizzato il 1993. L’incapacità delle nostre forze politiche di controllare l'economia ha condizionato negativamente l’andamento della lira. I furti e gli abusi di una classe politica inetta sono stati finalmente portati alla luce ed ora la speranza di tutti è che si verifichi un cambiamento reale nel modo di gestire il potere, non la solita farsa all'italiana. Resta il fatto che, nonostante la crisi generale abbia toccato tutti, il nostro hobby ha tenuto alla grande ed ha continuato a crescere. Non lo diciamo solo noi, che possiamo farci forti di un'annata particolarmente positiva, ma tutti i commercianti che abbiamo interpellato, anche quelli più colpiti dalla recessione. "Le cose vanno male, ma il fantasy si continua a vendere” è la frase che ci sentiamo continuamente ripetere e che in un certo senso ci conforta. Siamo stati molto sorpresi dal nostro esordio nel campo della produzione: avevamo preventivato di vendere in 2 anni le copie di GURPS da noi pubblicate. Ci sembrava un limite ragionevole, invece la prima ristampa è stata necessaria dopo soli 9 mesi!! Il nostro sforzo in questo campo proseguirà quindi anche nel futuro, fermo restando che non rinunceremo di certo agli altri nostri impegni: importazioni, distribuzione, traduzioni e vendita per corrispondenza.

Una grossa novità! La IGDG diventa un editore di giochi, e si cimenta assieme alla DaS di Firenze nella pubblicazione di giochi stranieri in versione italiana. Questo catalogo vede già sugli scaffali virtuali Ars Magica, Guerre Stradali, Paranoia, G.U.R.P.S. e Vampiri. Parlando della realizzazione di versioni italiane due anni prima, nel Catalogo 1991-1992, Ferrari diceva che

Questo encomiabile lavoro [l'adattamento italiano, NdR], che comporta investimenti non indifferenti ed espone l'editore alle critiche appena sbaglia qualcosa, è da tenere in alta considerazione. E proprio per questo preferiamo per il momento restare sul terreno che meglio conosciamo: importazioni, distribuzione, vendita per corrispondenza e traduzioni."

Un deciso cambio di passo, quindi, che però non snaturerà la IGDG. La ditta di Verona manterrà il suo impegno nel campo delle edizioni piuttosto circoscritto e farà fondamentalmente da distributore della DaS. Negli anni successivi si aggiungerà solamente Battletech, e i giochi sopra elencati verranno supportati con espansioni e avventure.

Il mercato italiano è stato scosso da alcuni avvenimenti di notevole importanza negli ultimi tempi. Primo fra tutti, ed è un dato molto positivo, l'acquisizione dei diritti della linea Advanced Dungeons & Dragons da parte della Ripa, che ci consentirà di avere entro breve la versione italiana del gioco di ruolo più venduto nel mondo. In secondo luogo il notevole sviluppo dell’attività da parte di ditte nuove (la Nexus, la 3D6) impegnate nel campo delle edizioni italiane di giochi di successo e di ditte consolidate (l’Editrice Giochi e perfino la Dal Negro) nella realizzazione di giochi nuovi, come Druid e Lex Arcana. A tutto questo fa da contraltare l’atteggiamento isterico della Stratelibri, che continua ad agitarsi con scompostezza in un mercato che non avrebbe bisogno di questi atteggiamenti. La decisione di non distribuire più i prodotti se non tramite la vendita diretta (chissà perché il discorso non investe, però, anche il settore librario.....) ha creato un po’ di sconcerto nei commercianti, che sono stati sottoposti in pratica ad un ricatto che suona più o meno così: "le importazioni ci vanno male (sigh, sigh), i nostri spazi si sono ristretti (doppio sigh, doppio sigh), se volete i prodotti Stratelibri dovete comprarci anche il resto!”. E' una scelta a dir poco assurda. Pensate a cosa accadrebbe se tutti facessero così! Se l’Editrice Giochi vendesse il Dungeons & Dragons solo a chi si impegna ad acquistare anche lo Scarabeo; se la Ripa vendesse l’AD&D in italiano solo a chi vende anche i prodotti Italeri; se noi fornissimo GURPS e Vampiri solo a chi ci acquista anche i prodotti dell’Avalon Hill e della Ral Partha! E’ un vero peccato che una ditta che stava lavorando bene nel campo delle edizioni italiane, invece di insistere nel settore dove ha realizzato le cose migliori, decida di autoescludersi da una grossa fetta del mercato per la famelica volontà di primeggiare in campi che evidentemente non le sono congeniali. A noi sta benissimo che altre ditte si impegnino in questo settore: ben venga l'edizione italiana di AD&D (della Ripa) e di Warhammer (della Nexus). Noi non sentiamo queste iniziative come.....un insulto personale e non pretendiamo di esercitare, per diritto divino, il potere assoluto su ogni cosa che ruota attorno al mondo del gioco di avventura! La concorrenza deve avvenire nei normali binari della corretta competizione commerciale (prezzi migliori, servizi più efficienti, produzione di titoli validi, ecc.). Fortunatamente è una legge che tutte le altre case che si occupano del settore dimostrano di conoscere. E questo ci basta.

È veramente un momento d'oro per l'Italia! Le riviste specializzate, le edizioni italiane (Martelli da Guerra! AD&D!), ditte come la Dal Negro che si buttano nel mercato del gioco e sfornano capolavori come Lex Arcana... sembra Natale! Non entrerò nel merito della diatriba tra la IGDG e la Stratelibri, che è complessa ed in fondo mi interessa relativamente. La Stratelibri era in piena attività nel 1993 e tanto mi basta in questa sede.

Passando a cose più pratiche e cioè al catalogo che vi accingete a leggere, dobbiamo fare alcune ultime considerazioni. Anche se il catalogo si rivolge a tutti, commercianti e giocatori, è chiaro che abbiamo preferito mantenere inalterato il tono discorsivo, a volte scherzoso, che molti conoscono. Chi ha avuto modo di consultare i nostri precedenti cataloghi si sarà subito reso conto della differenza delle dimensioni! Il nostro desiderio è sempre stato quello di offrire un panorama completo, esauriente e di facile consultazione. Ora nel catalogo c’è proprio tutto! O meglio, c’è tutto quello che noi siamo in grado di procurarvi (oltre 15.000 articoli). Non possiamo, per ovvi motivi, trattare i prodotti di tutte le case esistenti al mondo. Diciamo che quelle che non troverete su questo catalogo sono veramente poche e del tutto trascurabili. Se si escludono alcune case inglesi specializzate nella produzione di miniature militari (che pochi negozi in Italia importano direttamente), per il resto abbiamo inserito ogni forma di vita esistente nel mondo del gioco di simulazione ed avventura. Ci rendiamo conto che si tratta di un lavoro ciclopico, ma che si può anche fare di meglio. Si può sempre fare di meglio. Per ora questo è tutto quello che potevamo darvi. A voi stabilire, leggendo le innumerevoli pagine che seguono, se siamo stati ancora una volta all’altezza della situazione. Buon divertimento

Nando Ferrari

Una pacca "temporale" sulle spalle a Nando Ferrari da parte mia e di tutti i retrolettori che seguono queste pagine. Sì, Nando, siete stati all'altezza. Grazie.

Il questionario 1993

Questa edizione contiene i risultati del questionario incluso nel precedente Catalogo 1991-1992, che riporto qui per l'importanza storica che hanno. Tutti i commenti riportati sotto le risposte sono di Nando Ferrari.


Indicate la vostra età nel gennaio 1992.

L'età media è risultata essere di 26 anni, con un minimo di 11 ed un massimo di 67. Apparentemente è una media piuttosto alta, ma bisogna considerare che sono generalmente le persone più adulte che rispondono al questionario. Questa media è sicuramente destinata a scendere di parecchio.


Da quanti anni giocate ai giochi che sono elencati nel nostro catalogo (escludendo quindi giochi come il Monopoli, Risiko, ecc.)?

Un altro dato sorprendente: la media è superiore ai 7 anni, a dimostrazione del fatto che questo hobby era già radicato tra gli appassionati, prima di conoscere il notevole boom degli ultimi 3 anni. Il limite massimo è di 30 anni: ma a cosa giocava questo pioniere, alla prima edizione di Tactics dell’Avalon Hill?


Quanti giochi possedete in totale (parliamo di giochi veri e propri che abbiamo attinenza con questo hobby, escluse quindi le avventure o i comuni giochi da tavolo come Scarabeo, scacchi, ecc.)?

La media è impressionante: 33 giochi a testa, con un massimo di 500 giochi. Chi si appassiona a questo hobby diventa quasi sempre un grande consumatore!


In una settimana quante ore dedicate mediamente al gioco?

Anche la media di ore settimanali è notevole: 7, praticamente un'ora al giorno. Il massimo è un poco credibile 80 ore (forse si è sbagliato a scrivere...)


Indicate la percentuale del tempo (in decine) che dedicate al gioco in solitario. 0 = non gioco mai in solitario; 100 = gioco esclusivamente in solitario

La percentuale è del 31%, segno che ci sono ancora molte zone in cui è difficile trovare avversari. Riteniamo che anche questa percentuale sia destinata a scendere. I "lupi solitari totali" sono solo 52.

Che tipi di giochi preferite? (A = wargames; B = role-playing; C = giochi di società; D = giochi sportivi; E = battaglie tridimensionali; F = giochi per computer). Sono possibili risposte multiple: in questo caso indicate più lettere.

Rispondendo ad una curiosità che più volte ha colto i nostri lettori, indichiamo d'ora in poi, laddove siamo in grado di dare un giudizio meditato, le preferenze personali di chi vi scrive. Questo giudizio si trova alla fine di ogni singola classifica, dopo la sigla ”IGDG”. Alla domanda 6 era possibile dare risposte multiple.

1) Wargames ................. 1030
2) Role-playing .............  792
3) Giochi di società ........  516
4) Giochi su computer .......  462
5) Giochi tridimensionali ...  332
6) Giochi sportivi ........... 166

IGDG Wargames

Questo dimostra che coloro che rispondono al questionario appartengono soprattutto alla fascia più matura dei giocatori di simulazioni.


Fino a che punto considerate necessaria la traduzione di un gioco? (A = acquisto solo giochi tradotti; B = preferisco che ci sia la traduzione, ma non è del tutto indispensabile; C = la traduzione non mi serve).

Ancora una volta la traduzione dei giochi non costituisce un grosso problema per chi ci risponde: 308 giocatori dichiarano che non gli serve, 618 possono anche farne a meno e 500 la considerano indispensabile.


Indicate, in ordine di preferenza, i 3 periodi storici, o argomenti preferiti (A = antichità; B = medioevo e rinascimento; C = napoleonico; D = periodo coloniale; E = guerra civile americana; F = prima guerra mondiale; G = seconda guerra mondiale; H = contemporaneo; L = fantasy; M = fantascienza; N = giochi di ambiente o finanziari; P = giochi sportivi)

Abbiamo assegnato 3 punti alla prima risposta, 2 alla seconda e una alla terza. Questo vale anche per il resto del questionario. Per la prima volta il fantasy supera la seconda guerra mondiale.

1) Fantasy ......................... 596
2) Seconda guerra mondiale ......... 500
3) Fantascienza .................... 380
4) Napoleonico ..................... 272
5) Contemporaneo ................... 216
6) Antichità ....................... 208
7) Medioevo e Rinascimento ......... 198
8) Guerra civile americana .......... 88
9) Giochi sportivi .................. 84
10) Giochi di ambiente/finanziari ... 68
11) Prima guerra mondiale ........... 46
12) Periodo coloniale ............... 24

IGDG Seconda guerra mondiale

Indicate, in ordine di preferenza, le 5 case produttrici di giochi che preferite (utilizzare le sigle del nostro catalogo). Non è necessario indicarne 5.

Qui erano possibili 5 risposte. La concentrazione di voti dei patiti delle simulazioni decreta ancora una volta il successo dell’abbinata Avalon/Victory, che resiste all'attacco della TSR. Per il prossimo questionario prevediamo un forte aumento di GMT e WWP.

1) Avalon Hill ............ 4006
2) Victory Games .......... 1918
3) TSR .................... 1850
4) GDW .................... 1608
5) Games Workshop ......... 1512
6) SPI (vive ancora!!) .... 1040
7) Clash of Arms ........... 728
8) lron Crown Enterprise ... 648
9) West End Games .......... 536
10) Fasa ................... 532
11) Chaosium ............... 340
12) Jackson Games .......... 328
13) Milton Bradley ......... 294
14) Editrice Giochi ........ 262
15) World Wide Wargamer .... 230

IGDG Avalon/Victory (case famose)
IGDG Clash of Arms, GMT, Gamers (case minori)

Indicate il boardgame che avete più apprezzato per la validità del sistema di gioco.

Da questa domanda in poi indichiamo con un asterisco i giochi che risultano purtroppo fuori produzione. Molti giocatori e commercianti utilizzano questi dati per effettuare i loro acquisti e non vogliamo che perdano tempo per cercare nel catalogo giochi che non ci sono.

1) Civilization AVA ............ 92
2) Talisman GW ................. 84
3) Advanced Squad Leader AVA ... 52
4) World in Flames ADG ......... 38
5) Ambush VIC .................. 34
6) Civil War VIC ............... 32
7) Squad Leader AVA ............ 30
8) Battletech FAS .............. 22

IGDG Empires in Arms AVA

Indicate il boardgame che avete più apprezzato per la veste grafica.

1) Talisman GW .................... 98
2) Les Batailles dans l’Age CLA ... 64
3) Advanced Squad Leader AVA ...... 42
4) * Napoleon at Leipzig CLA ...... 36
5) Vietnam VIC .................... 32
6) Advanced Heroquest GW .......... 28
7) * Shogun MIL ................... 26
8) Axis & Allies MIL .............. 24

IGDG L’Armèe du Nord CLA

Indicate il miglior wargame da voi giocato sul periodo antico.

1) Imperium Romanum WES .... 166
2) Siege of Jerusalem AVA ... 74
3) * Caesar's Legions AVA ... 38
4) * Caesar: Alesia AVA ..... 36
5) Cannae IES ............... 32
6) * Alexander GMT .......... 20

IGDG SPQR GMT

Indicate il miglior wargame da voi giocato sul periodo medioevale.

1) Cry Havoc EUR ........... 168
2) Siege EUR ................ 42
3) * Medieval Battles SPI ... 38
4) * Hastings S&T ........... 28

IGDG Frederick the Great WWW (con qualche riserva)

Indicate il miglior wargame da voi giocato sul periodo napoleonico.

1) Empires in Arms AVA ............ 108
2) * Napoleon's Last Battles SPI ... 84
3) War & Peace AVA ................. 74
4) * Napoleon at Leipzig CLA ....... 46
5) Wellington's Victory SPI ........ 44
6) * La Bataille de Eylau CLA ...... 34

IGDG Empires in Arms AVA (strategico)
IGDG La Bataille de Eylau CLA (tattico)

Indicate il miglior wargame da voi giocato sulla guerra civile americana.

1) Civil War VIC ............... 160
2) Gettysburg AVA ............... 44
3) * Terrible Swift Sword SPI ... 26
4) * A Gleamoof Bayonets SPI .... 20
4) A House Divided GDW .......... 20

IGDG Civil War VIC (strategico)
IGDG A Gleam of Bayonets SPI (tattico)

Indicate il miglior wargame da voi giocato sulla I guerra mondiale.

1) Blue Max GDW ........... 110
2) * Guns of August AVA .... 84
3) * Jutland AVA ........... 30
4) * Kaiser's Battle S&T ... 16

IGDG Ve lo diciamo l’anno prossimo (dopo aver visto Storm of Steel)

Indicate il miglior wargame da voi giocato sulla II guerra mondiale.

1) Squad Leader AVA ........... 126
2) World in Flames ADG ......... 96
3) Advanced Squad Leader AVA ... 82
4) Third Reich AVA ............. 66
5) Ambush VIC .................. 58
6) Flat Top AVA ................ 34
7) Russian Campaign AVA ........ 28
8) Panzer Leader AVA ........... 26

IGDG Advanced Squad Leader AVA (tattico)
IGDG Ambush VIC (solitario)
IGDG Legend Begins RHI (strategico)
IGDG * Wacht am Rhein SPI (operazionale)

Indicate il miglior wargame da voi giocato sul periodo contemporaneo (dal ’45 ad oggi, fino agli scontri ipotetici).

1) Vietnam VIC ............... 86
2) Flight Leader AVA ......... 36
3) Firepower AVA ............. 28
4) Gulf Strike VIC ........... 26
4) Sixth Fleet VIC ........... 26
6) * Arab-Israeli Wars AVA ... 22

IGDG Vietnam VIC

19) Indicate il miglior boardgame fantasy da voi giocato. 19) Miglior boardgame fantasy:

1) Talisman GW ............ 266
2) Heroquest MIL ........... 76
3) Blood Bowl GW ........... 64
4) Magic Realm AVA ......... 50
5) Dungeonquest GW ......... 42
6) Advanced Heroquest GW ... 38

IGDG Talisman GW

Indicate il migliore boardgame di fantascienza da voi giocato.

1) Battletech FAS ................ 64
1) Starfleet Battles TAS ......... 64
3) Starquest MIL ................. 46
4) Space Hulk GW ................. 42
5) * Freedom in the Galaxy AVA ... 26
6) Stellar Conquest AVA .......... 24

Indicate il miglior RP fantasy da voi giocato.

1) Dungeons & Dragons TSR/EG .... 270
2) Advanced Dungeons & D. TSR ... 192
3) Middle Earth R.P. ICE/STL .... 132
4) Rolemaster ICE ................ 54
5) Warhammer Role-Play GW ........ 38
6) Runequest AVA ................. 34
7) Call of Cthulhu CHA/STL ....... 30
8) G.U.R.P.S. JAC/IGDG/DAS ....... 24

Indicate il miglior RP di fantascienza da voi giocato.

1) Star Wars WES/STL ..... 64
2) Cyberpunk TAL/STL ..... 44
3) Shadowrun FAS ......... 32
4) * Traveller GDW ....... 30
5) GURPS Space JAC ....... 22
5) * Megatraveller GDW ... 22
5) Paranoia WES .......... 22
5) Twilight 2000 GDW ..... 22

IGDG Impossible Things IGDG *

(*) RP in preparazione, nel quale succede di tutto. L’Editrice Giochi traduce la Rules Cyclopedia; la Stratelibri inventa un fumetto sul golf e si dedica solo a quello, producendo un'espansione per ogni buca esistente al mondo; Strategy della WWW arriva davvero a vendere un milione di copie; la convention nazionale si svolge a Pantelleria con ampia rappresentanza settentrionale; la rivista Rune diventa un quotidiano; la IES produce un gioco sul medio oriente con 240 pedine, una per fazione; la Ripa acquisisce i diritti esclusivi per la Ford e la Volkswagen; Sgarbi e Bossi si affrontano in una trasmissione di Ferrara senza insultarsi e con Pannella che non li interrompe; l’Italia dichiara guerra alla Somalia e la riconquista facendo scendere il dollaro a 625 lire, come ai bei tempi; in un paese polinesiano il prezzo della benzina diventa più caro che in Italia; un robot riesce a sostituire il titolare de I Giochi dei Grandi e a scrivere l’intero catalogo senza propinare queste fesserie e consentendo al medesimo di giocare per 6 mesi a Empires in Arms...).


Indicate il miglior gioco di società da voi giocato.

1) Civilization AVA ...... 164
2) Risiko EG .............. 88
3) Diplomacy AVA .......... 68
4) Junta WES .............. 54
5) Monopoli EG ............ 46
6) Republic of Rome AVA ... 44
7) Trivial Pursuit MIL .... 42
8) Pax Britannica VIC ..... 28

IGDG Republic of Rome AVA (storico)
IGDG 1830 AVA (finanziario)

Indicate il miglior gioco sportivo da voi giocato.

1) Speed Circuit AVA ........... 74
2) Statis Pro Football AVA ..... 24
3) Statis Pro Basketball AVA ... 22

IGDG Speed Circuit AVA

Indicate il miglior gioco per computer da voi giocato.

1) Eye of the Beholder ... 50
2) Harpoon ............... 34
3) Monkey Island 1 ....... 24
3) Simcity ............... 24
5) Ultima VI ............. 20

IGDG Sid Maier's Civilization (mitico!)

Indicate il miglior gioco tridimensionale da voi giocato (titolo del regolamento).

1) Warhammer Fantasy Battle GW ... 68
2) Warhammer 40000 GW ............ 64
3) Empire V EMP .................. 26
4) Harpoon GDW ................... 20
4) Space Marine GW ............... 20

Indicate il nome della rivista che preferite.

1) Rune (!!!) SIN .......... 182
2) Strategy & Tactics DG ... 174
3) General AVA ............. 122
4) Command XTR ............. 108
5) Kaos GRA/NEX ............. 80
6) White Dwarf GW ........... 76
7) Dragon DRA/TSR ........... 54
8) Dungeon TSR .............. 28

IGDG Command XTR (ma con le pedine piccole!)

Indicate, in ordine di preferenza, le 3 case produttrici di miniature che preferite.

1) Citadel ...... 1006
2) Ral-Partha .... 540
3) Grenadier ..... 330
4) Mithril ....... 242
5) Metal Magic ... 160
6) GHQ ........... 152

IGDG Ral-Parta e Mithril (fantasy, ex-equo)
IGDG GHQ (storiche)

La vostra zona è servita da uno o più negozi che vendono i giochi elencati nel nostro catalogo? (A = sì, si trova un notevole assortimento; B = sì, si trovano i giochi più importanti e a richiesta gli altri; C = si trovano solo i giochi più importanti; D = no).

Le risposte sono state equamente distribuite: 380 giocatori hanno la fortuna di poter contare su un negozio ben fornito nelle vicinanze; 414 dichiarano che nella loro zona si trovano i giochi più importanti, mentre quelli meno conosciuti sono a richiesta; 308 trovano solo i giochi principali; 300 dichiarano di essere praticamente tagliati fuori.


Date un vostro giudizio sul problema delle traduzioni dei giochi stranieri (A = fate bene a tradurre tutto quello che potete, così la scelta è più ampia!; B = meglio un gioco nella versione italiana che 20 giochi tradotti!; C = leggo tranquillamente i regolamenti in inglese, quindi fate quel che vi pare!)

La domanda N° 30 chiedeva un giudizio sul problema delle traduzioni, viste le critiche che uno sventurato ex direttore di una rivista italiana ha avuto l’ardore di rivolgerci per il fatto che in molti casi noi realizziamo traduzioni da allegare al gioco, anziché vere e proprie versioni italiane del gioco stesso (quale ditta sarebbe in grado di produrre centinaia di giochi in versione italiana?!). Le risposte hanno praticamente demolito questo attacco, portato da chi, evidentemente, non capisce nulla di marketing. Ben 866 persone hanno optato per la risposta "A" ("fate bene a tradurre tutto quello che potete, così la scelta è più ampia”); 502 hanno dato la risposta ”C” ("leggo tranquillamente i regolamenti in inglese, quindi fate quel che vi pare!”); solo 16 persone hanno scelto la risposta "B” (”meglio un gioco nella versione italiana che 20 giochi tradotti!”). Notare che l’età media di questi 16 lettori è di anni 14,2, probabilmente vicina a quella dell’ex-direttore in questione.


Indicate, nell’ordine, quali pensate siano le 3 cose più utili per sostenere questo hobby e aumentare le conoscenze dei giocatori che ad esso si avvicinano (A = grandi conventions nazionali; B = maggior numero di raduni e tornei locali; C = riviste specializzate del settore; D = maggior impegno da parte delle grosse case produttrici italiane; E = maggior interesse da parte dei mass-media; F = il vostro catalogo )

Questa domanda chiedeva di indicare, nell’ordine le 3 cose più utili per sostenere questo hobby. Le risposte sono state le seguenti:

1) Maggior numero di raduni e tornei locali .............. 1780
2) Maggior impegno da parte delle grosse case italiane ... 1600
3) Più riviste specializzate nel settore ................. 1530
4) Maggior interesse da parte dei mass-media ............. 1514
5) Il catalogo dei Giochi dei Grandi (grazie, grazie..) ... 944
6) Grandi conventions nazionali ........................... 530

Date un voto a questo catalogo.

La fatidica ultima domanda ha decretato un tripudio nel nostro magazzino quando il computer ha finito di elaborare i dati: al catalogo 1991-92 è stato assegnato un voto medio di 9,62!!!!! Il problema che ora ci poniamo è questo: come faremo a migliorarci ancora? Grazie a tutti i lettori.

Note conclusive

Secondo le tabelle ISTAT L.1000 nel 1993 corrispondono a circa € 0,94 nel 2024.


Il catalogo I Giochi dei Grandi 1993-1994, digitalizzato, restaurato e indicizzato, è disponibile qui

Riproduzione autorizzata da Nando Ferrari, fondatore de I Giochi dei Grandi e autore dei cataloghi.

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