I Giochi dei Grandi 1996-1997 Catalogo generale

• Pagine: 252
• Aziende: 236
• Prezzo: L.15.000

Dalla nostra posizione privilegiata di osservatori futuri, sappiamo che l'apocalisse generata dai giochi di carte si è ridimensionata (storicamente parlando) piuttosto in fretta. Nel 2024, il numero di giochi di questo tipo con una certa rilevanza si conta sulle dita di una mano: Magic: The Gathering (1993) rimane il più longevo, con ben 31 anni di attività, e rappresenta tutt'oggi un pezzo importante del mondo gioco (e del business annesso).

Al sistema della Wizards of the Coast si sono poi aggiunti Pokémon (1998) e Yu-Gi-Oh! (1999), seguiti da altri titoli meno diffusi come Flesh and Blood (2019) e Digimon (2020), ma siamo decisamente su un altro pianeta in confronto alla febbre degli anni 90, quando molti sembravano credere che l'unico possibile sistema di gioco e di commercio fosse quello introdotto da Magic.

Negli anni che ci separano da questo Catalogo sono usciti moltissimi giochi di carte, e molti sono morti ingloriosamente senza lasciare traccia alcuna. Periodicamente qualche casa (maggiore o minore) cerca di emergere, magari sfruttando la licenza di un determinato franchise, come ha fatto la Ravensburger con Disney Lorcana (2023).

Ma la storia è abituata ad assorbire le rivoluzioni, e le buone idee non muoiono mai. Il gioco di ruolo non è morto, come non sono morti i wargame storici, quelli tridimensionali, i boardgame, e i giochi di carte non collezionabili. Al contrario, a tutti gli effetti stiamo vivendo il periodo d'oro del gioco da tavolo largamente inteso.

Ma questo è quello che sappiamo ora, dopo che sono trascorse tre decadi dalla pubblicazione di questo Catalogo in un 1996 dove il mondo del gioco era in deciso subbuglio. Vediamo quindi cosa accadeva quando il fenomeno "Magic" era ancora in pieno svolgimento e si era ad un passo dal terremoto causato dalla chiusura della TSR!

PREFAZIONE

Nel momento in cui verrà distribuito questo nuovo catalogo, esattamente nel maggio del 1996, la nostra ditta avrà compiuto i 15 anni di attività. Era infatti il lontano maggio del 1981 quando, tra non poche difficoltà e con scarse risorse, venne aperto a Verona il primo negozio de I Giochi dei Grandi. Si trattava di un piccolo locale (appena 72 mq., magazzino compreso!), situato a pochi passi dall’Arena, in una zona quindi centralissima, ma in una galleria molto nascosta. Ricordo che, per risparmiare, nei primi due mesi non fu nemmeno installato il telefono. Eravamo in due, io e mia sorella. La mia intenzione era quella di dare vita ad un negozio che si occupasse dei giochi per adulti in generale, ma in particolar modo dei giochi di simulazione, dei quali ero diventato un appassionato (avevo perfino imparato l’inglese, mai studiato al liceo, leggendo con insistenza i regolamenti e le riviste specializzate). Mi sentivo una specie di pioniere, ma ero animato da tutto l'entusiasmo di chi sente di essere sulla strada giusta. Dopo alcuni mesi iniziai a raccogliere indirizzi di giocatori ed associazioni ed inviai i primi listini prezzi dei giochi che, a fatica, cominciavo ad importare dagli Stati Uniti. Partì così una piccola attività di vendita per corrispondenza, che mi costringeva a preparare da solo, dopo cena, i pacchi, i bollettini, i listini e tutto quello che non si poteva fare durante il giorno. Poi nacque l’idea del catalogo e con esso, un po’ alla volta, cominciarono a maturare i primi frutti. Il nostro hobby era decisamente alle prime armi, non si sentivano ancora le avvisaglie del travolgente successo che sarebbe arrivato con i giochi di ruolo e, in seguito, con i giochi di carte. Eppure il catalogo rappresentò un salto di qualità di notevole portata. Altri negozianti, pionieri come me, iniziarono ad acquistare e a diffondere questi giochi, facendoli conoscere a ristrette cerchie di appassionati. Ma i tempi ormai erano maturi e, con l’avvento dei giochi di ruolo, il fenomeno finalmente esplose. Quanta acqua è passata sotto i ponti! Ora mi ritrovo alle prese con un’azienda che è tra le più conosciute e le più solide in Italia per quanto riguarda questo settore. Ho avuto modo di organizzare numerose conventions nazionali, di mantenere una posizione del tutto incontrastata per quanto riguarda la vendita per corrispondenza (che è ancora intensa in quelle zone che non sono servite da negozi specializzati), ho un organico di persone fidate e competenti, ho un parco clienti di oltre 200 negozi fissi (che diventano oltre 500 se si considerano gli acquirenti occasionali), ho un negozio che è uno dei più forniti al mondo e un magazzino confacente alle nuove esigenze del mercato.

Questo piccolo riassunto della storia della IGDG mi è sempre rimasto nel cuore. Quante volte si citano grandi imprenditori stranieri (il sogno americano!) e si dimenticano storie che, per quanto abbiamo una portata più limitata a livello mondiale, sono testimonianze di perseveranza, intelligenza, e, più o meno spesso, fortuna.

Eppure il fiore all'occhiello della nostra attività resta sempre e comunque il catalogo. Il grosso volume che avete iniziato a leggere è il nostro biglietto da visita e rappresenta un’immagine di quello che è il nostro modo di lavorare. Con questa nuova edizione abbiamo cercato di rendere più semplice la consultazione, dato che l’esplosione di interesse per i giochi di carte ha finalmente avvicinato al nostro settore centinaia di negozi che fino ad oggi non avevano ancora avuto occasione di apprezzare nel dovuto modo la continua crescita del nostro hobby. Ci rendiamo conto di avere a che fare con una nuova generazione di clienti, ovvero con negozianti che intuiscono di avere a portata di mano una possibile fonte di guadagno e di sviluppo (e questo non è poco in un periodo così difficile), ma che si sentono in un certo senso intimiditi dal livello di specializzazione che questo settore sembra richiedere. Ecco allora che il catalogo, un tempo destinato in particolare ad una cerchia ristretta di esperti, si trasforma e diventa una fonte preziosa di consultazione. Abbiamo cercato di mantenere inalterate le caratteristiche portanti dei nostri testi, con tutti quei commenti, a volte analitici, a volte scherzosi, che tanto piacciono ai nostri lettori; a questo, però, abbiamo voluto abbinare la dovuta attenzione per coloro che non sono necessariamente degli appassionati di questi giochi. Molti operatori commerciali si trovano a lavorare quasi totalmente al buio e non vengono adeguatamente aiutati, in questo senso, dalle case produttrici e dai distributori. Noi cerchiamo di fare il possibile, attraverso i nostri cataloghi, per metterli nelle condizioni di lavorare meglio. Per noi sarebbe in fondo meno oneroso e più stimolante se ci fosse una concorrenza in grado di pubblicare cataloghi altrettanto completi ed utili. Ma ci rendiamo conto che, forse, per realizzare un’opera così impegnativa ci vuole una specie di “vocazione”, supportata da una pazienza infinita. Ho speso 7 mesi per completare questo lavoro e spero che il risultato sia considerato apprezzabile, tanto dai giocatori, quanto dai rivenditori.

Il Catalogo è sicuramente un biglietto da visita che parla di passione e dedizione. Nel 2024 abbiamo interi database di giochi, recensioni, foto, video, ma negli anni pre-Internet tutto ciò non c'era, e anche se questi ultimi cataloghi sono stati sicuramente creati con l'aiuto del computer e di qualche database, è evidente che dietro questo prodotto c'è una grande attenzione ai dettagli, una cure e un piano che va oltre il semplice marketing. Come ho detto più volte, il Catalogo della IGDG è un inno alla creatività italiana!

Il nostro hobby ha conosciuto un’annata semplicemente prodigiosa. Il 1995, grazie al dilagare dei giochi di carte (Magic in testa), ha consentito a tutti di aumentare in modo considerevole il fatturato. Ora si tratta di riuscire ad utilizzare non solo le risorse, ma anche le esperienze che questa annata ci ha offerto per restare a cavallo della tigre. È normale che dopo un'esplosione così intensa possa esserci un momento di riflusso e infatti non è un mistero che negli ultimi mesi l’interesse per i giochi di carte si sia ridimensionato. Occorre però allargare gli orizzonti e guardare cosa c'è dietro l'angolo. Si avverte nell’aria il ritorno dell'interesse per i giochi di ruolo e per le miniature e non è difficile immaginare che tra quelle migliaia e migliaia di giovani che hanno affollato i negozi all'epoca della Magic-mania, molti inizieranno a guardarsi intorno e ad accorgersi che ci sono tantissimi altri prodotti che non conoscevano. Questi giocatori, oltre ai clienti tradizionali, rappresentano un grosso potenziale, che consentirà a tutti gli operatori del settore di guardare con soddisfazione anche ai risultati dei prossimi anni.

Una nota molto interessante che vale nel 1996 come nel 2024. Quante volte si vede il mercato muoversi precipitosamente in una direzione, scartando il "vecchio" come se fosse spazzatura, per poi fermarsi altrettanto precipitosamente e tornare, dopo un poco, sui propri passi. Spesso sembra di assistere a dei veri e propri corsi e ricorsi storici di vichiana memoria.

Prima di congedarmi vorrei in un certo senso presentare questo catalogo, evidenziandone i punti salienti. Innanzitutto abbiamo dovuto rinunciare, ritengo in modo definitivo, all'idea di pubblicare il catalogo troppo a ridosso delle feste natalizie. D’ora in poi il catalogo generale verrà pubblicato ogni 2 anni e sarà distribuito entro aprile/maggio. Ad esso seguiranno 3 aggiornamenti semestrali, con uscite in primavera e in autunno. Abbiamo apportato delle modifiche abbastanza consistenti nella realizzazione di questo catalogo, nel tentativo di renderlo più leggibile e facile da consultare. L'impaginazione su 2 colonne, anche se presenta qualche piccolo problema per l'allineamento delle sigle relative ai vari giochi, ha consentito di risparmiare un buon numero di pagine. Le case produttrici sono state elencate in rigoroso ordine alfabetico e le varie serie sono state suddivise nel modo che ci sembrava più logico ed elegante. Le miniature e gli accessori vengono sempre elencati in ordine di codice, mentre gli altri articoli sono presentati, ovviamente, in ordine alfabetico. Per facilitare chi deve sfogliare rapidamente il catalogo alla ricerca di una determinata ditta abbiamo inserito le lettere iniziali delle ditte presentate in ciascuna pagina negli angoli in alto (a sinistra e a destra). Abbiamo infine eliminato i lunghi elenchi di miniature storiche prodotte da alcune case specializzate (come Miniature Figurines, Rafm e RalPartha), limitandoci a presentare quelle della GHQ, che sono le più popolari. Il costo da affrontare per aggiungere tutte quelle pagine era sproporzionato rispetto all'interesse per quel tipo di miniature, che è limitato ad una percentuale ancora ridotta di giocatori. Abbiamo così pensato di realizzare a parte un opuscolo contenente i listini di tutte le miniature storiche che non sono presenti in questo catalogo. Chi è interessato potrà richiedercelo. Le pagine che seguono formano la parte introduttiva del catalogo e qualcuno le salterà di sana pianta per tuffarsi immediatamente nei contenuti del catalogo stesso. Noi vorremmo però che almeno i commercianti dedicassero alcuni minuti alla lettura di queste pagine. Sono del tutto cosciente del fatto che le mie osservazioni e le punzecchiature che ogni tanto le accompagnano non passeranno inosservate. Il fatto è che le cose sono molto cambiate da quando la cerchia dei negozi specializzati era ristretta a poche decine di speranzosi e fiduciosi avventurieri. E' cambiato il mercato, sono cambiate le regole, è cambiata la situazione economica. lo capisco benissimo i problemi che attanagliano i commercianti: la morsa sempre più asfissiante di un fisco opprimente, che non sa più dove cercare i soldi, la presenza sempre più insopportabile della grande distribuzione, che soffoca i negozi di quartiere, la mancanza di liquidità e di benessere, che si fa avvertire in modo pesante (soprattutto nel meridione).

Stiamo parlando del 1996 o del 2024? Apparentemente le cose non sono cambiate poi così tanto!

Eppure non si devono dimenticare alcuni criteri che sono alla base stessa del commercio. Noi ci sentiamo sempre più pressati da negozianti che si affannano ad inseguire le singole richieste di un singolo cliente, che magari li fa letteralmente impazzire per avere questo o quell'articolo. Ho elaborato addirittura una massima, una specie di legge di Murphy, che molti ormai mi hanno sentito ripetere: “il cliente medio chiede in genere 2 soli tipi di giochi: quelli che non esistono più e quelli che non esistono ancora”. In effetti abbiamo calcolato che circa il 50 % delle richieste riguardano giochi che sono usciti di produzione, magari da poco, o giochi che devono ancora entrare in produzione, magari tra poco. Per quanto assortimento si abbia esso non è mai abbastanza! A Verona il nostro negozio è notoriamente il più assortito di puzzles. Ebbene, a volte ci sono clienti che dopo averli guardati tutti, uno per uno (ne abbiamo alcune centinaia), ci chiedono “sono tutti qui i puzzles che avete?”. Ci verrebbe voglia di rispondere “no, ne abbiamo altri ma li teniamo a casa!”. Accade così che, di fronte a richieste molto particolari, di articoli assolutamente di scarso interesse, ci siano negozianti che elaborano ordini che sembrano prodotti in laboratorio con alambicchi e formule magiche. Tanto più è piccolo l’ordine tanto più è facile che esso risulti composto da giochi, miniature e riviste assolutamente irreperibili. Allo stesso tempo quel negoziante ignorerà sistematicamente gli articoli che contano davvero. In poche parole, ci preoccupa il fatto di vedere commercianti che si trasformano in esattori, che raccolgono piccoli ordini nel tentativo di lavorare solo sul venduto, perché questo è molto triste. La nostra ditta non può inseguire le mille richieste di commercianti che per accontentare un cliente sono pronti a farsi spedire merce per 100.000 lire e a pagare magari 25.000 lire di spese di trasporto. Chi si è accorto che questo è un settore che merita attenzione gli dedichi lo sforzo dovuto, facendo magari un piccolo sacrificio e rischiando qualcosa, come fanno tutti i commercianti del mondo. Chi invece vuole solo raccogliere qualche briciola sparsa qua e là, ma non ha la voglia, la forza, la capacità, l'ispirazione o semplicemente la pazienza per seguire questo settore, lasci perdere. La nostra ditta desidera lavorare con chi ha mantenuto inalterato lo spirito del commerciante vero, che è fatto sì di concretezza, ma anche di intuizione, slancio, professionalità, fiducia e rischio calcolato. Chi si sente di appartenere a questa categoria troverà in noi degli interlocutori di ottimo livello, chi invece è rimasto schiacciato dalla situazione del mercato e non crede in quello che i giochi del nostro catalogo possono rappresentare, lasci perdere e cerchi di dedicarsi ai settori verso i quali è più portato. Oggi solo i negozi con un adeguato livello di specializzazione possono sperare di restare in piedi e di sopportare il peso schiacciante del fisco da una parte e della grande distribuzione dall'altra. Noi siamo qui per continuare la collaborazione con i negozi specializzati nel nostro settore, ma anche per seguire con la dovuta attenzione e serietà lo sviluppo di quei negozi che stanno muovendo i primi passi in questa direzione. E se siamo qui da tanti anni, se siamo cresciuti costantemente senza mai conoscere una battuta d'arresto, lo dobbiamo ai negozianti “pionieri”, ai negozianti della nuova generazione e, soprattutto, a quelle migliaia di fedeli lettori che sempre ci hanno sostenuto ed incoraggiato. Un grazie sentito a tutti. E ora, fiato alle trombe e....buona lettura!

NANDO FERRARI

Il questionario 1996

Questa edizione contiene i risultati del questionario incluso nel precedente Catalogo 1993-1994, che riporto qui per l'importanza storica che hanno. Tutti i commenti riportati sotto le risposte sono di Nando Ferrari.

Indicate la vostra età nel gennaio 1994.

L'età media è di 27 anni, con un minimo di 12 ed un massimo di 70 (complimenti!). Questo dato è già indicativo, infatti è risaputo che i giochi del nostro catalogo vengono utilizzati da moltissimi giovani sotto i 20 anni, che però sono meno propensi a rispondere ai questionari. Accontentiamoci per ora dei giudizi dei giocatori più esperti, ma invitiamo i giovanissimi a non disertare queste analisi.

Da quanti anni giocate ai giochi che sono elencati nel nostro catalogo (escludendo quindi giochi come il Monopoli, Scarabeo, ecc.)?

La media è salita a 9 anni e pensiamo a questo punto che continuerà a salire, a meno che i giovanissimi non inizino a rispondere in massa al questionario. Il nostro hobby ha preso piede in Italia nei primi anni '80 ed ha poi continuato la sua forte ed inarrestabile crescita.

Quanti giochi possedete in totale (parliamo di giochi veri e propri che abbiamo attinenza con questo hobby, escluse quindi le avventure o i comuni giochi da tavolo come Trivial Pursuit, scacchi, ecc.)?

La media è di 34 giochi a testa, davvero tanti. Complimenti al collezionista che ne dichiara oltre 1000!

In una settimana quante ore dedicate mediamente ai giochi di simulazione o di avventura?

Media 6,7 con un massimo di 40. Anche questo è un dato considerevole, soprattutto se si tiene conto dell’età media di chi risponde.

Indicate la percentuale del tempo (in decine) che dedicate al gioco in solitario. 0 = non gioco mai in solitario; 100 = gioco esclusivamente in solitario

La percentuale è scesa al 29 e i "lupi solitari" totali sono solo 74, cioè il 5. Evidentemente risulta ora più facile trovare avversari.

Che tipi di giochi preferite? (A = wargames; B = role- playing; C = giochi di società; D = giochi sportivi; E = battaglie tridimensionali; F = giochi per computer). Sono possibili risposte multiple: in questo caso indicate più lettere, ma non più di 3.

1) Wargames .................... 1370
2) Giochi di ruolo ............. 1096
3) Giochi per computer .......... 457
4) Giochi di società ............ 440
5) Battaglie tridimensionali .... 339
6) Giochi sportivi ............... 90

Fino a che punto considerate necessaria la traduzione di un gioco? (A = acquisto solo giochi tradotti; B = preferisco che ci sia la traduzione, ma non è del tutto indispensabile; C = la traduzione non mi serve).

Il 21 dei giocatori non ha bisogno delle traduzioni, il 46 le ritiene utili, il 33% le considera indispensabili. C'è un leggero miglioramento per quanto riguarda la conoscenza dell’inglese.

Indicate, in ordine di preferenza, i 3 periodi storici, o argomenti preferiti (A = antichità; B = medioevo e rinascimento; C = napoleonico; D = periodo coloniale; E = guerra civile americana; F = prima guerra mondiale; G = seconda guerra mondiale; H = contemporaneo; L = fantasy; M = fantascienza; N = giochi di ambiente o finanziari; P = giochi sportivi)

Abbiamo assegnato 3 punti alla prima risposta, 2 alla seconda e una alla terza. Dilaga il fantasy, sul quale si concentrano i voti di quasi tutti i giocatori di RP. Questa volta abbiamo avuto molte più risposte a questa domanda rispetto allo scorso questionario.

1)  Fantasy ........................ 1022
2)  Seconda guerra mondiale ......... 798
3)  Fantascienza .................... 595
4)  Antichità ....................... 435
5)  Medievo e rinascimento .......... 396
6)  Napoleonico ..................... 387
7)  Contemporaneo ................... 278
8)  Guerra civile americana ......... 146
9)  Prima guerra mondiale ........... 108
10) Giochi di ambiente/finanziari .... 75
11) Giochi sportivi .................. 65
12) Periodo coloniale ................ 32

Indicate, in ordine di preferenza, le 5 case produttrici di giochi che preferite (utilizzare le sigle del nostro catalogo). Non è necessario indicarne 5.

Qui erano possibili 5 risposte e quindi abbiamo assegnato 5 punti alla prima, 4 alla seconda, ecc. L'Avalon Hill resiste solidamente al primo posto, mentre le ditte che hanno prodotto poco (GDW e Victory) perdono posizioni. Tra le nuove entrate dilaga, come era prevedibile, la GMT.

1)  AvalonHill .............. 3626
2)  TSR ..................... 2124
3)  Victory Games ........... 1686
4)  Games Workshop .......... 1590
5)  GDW ...................... 726
6)  Clash of Arms ............ 661
7)  GMT ...................... 638
8)  SPI ...................... 600
9)  Iron Crown Enterprise .... 575
10) Milton Bradley ........... 562
11) Fasa. .................... 538
12) Chaosium ................. 414
13) Editrice Giochi .......... 397
14) West End Games ........... 370
15) Jackson Games ............ 366

Indicate il boardgame/wargame che avete più apprezzato per la validità del sistema di gioco.

Da questa domanda in poi indichiamo con un asterisco i giochi che sono attualmente fuori produzione. Lo facciamo per evitare che i lettori perdano tempo per trovarli nel catalogo!

Gioco più apprezzato in assoluto:

1)  Talisman (GW) ............ 92
2)  Civilization (AVA) ....... 89
3)  World in Flames (ADG) .... 80
4)  ASL (AVA) ................ 69
5)  Squad Leader (AVA) ....... 66
6)  Battletech (FAS) ......... 51
7)  Ambush (VIC) ............. 48
8)  Empires in Arms (AVA) .... 40
9)  Civil War (VIC) .......... 36
10) Republic of Rome (AVA) ... 33

IGDG Empires in Arms (AVA)

Indicate il boardgame/wargame che avete più apprezzato per la veste grafica.

1) Talisman (GW) 140
2) Les Batailles dans l'Age (COA) ... 95
3) ASL (AVA) ........................ 62
4) Vietnam (VIC) .................... 52
5) Advanced Heroquest (GW) .......... 46
5) SPQR (GMT) ....................... 46
7) Axis &Allies (MIL) ............... 44
7) * Heroquest (MIL) ................ 44
9) Cry Havoc (EUR) .................. 26
9) Napoleon at Leipzig (COA) ........ 26
9) Squad Leader(AVA) ................ 26

IGDG Los Arapiles (ST)

Indicate il miglior wargame da voi giocato sul periodo antico.

1) SPOR(GMT) .................. 171
2) * Imperium Romanum (WES) ... 124
3) Siege of Jerusalem (AVA) .... 76
4) * Caesar: Alesia (AVA) ...... 39
5) * Caesar's Legions (AVA) .... 28

IGDG SPQR (GMT)

Indicate il miglior wargame da voi giocato sul periodo medioevale.

1) Cry Havoc (EUR) .... 224
2) Siege (EUR) ......... 50
3) * Crusades (SPI) .... 33
4) * Hastings (S&T) .... 20

IGDG Lion of the North (GMT)

Indicate il miglior wargame da voi giocato sul periodo napoleonico.

1) Empires in Arms (AVA) .......... 163
2) Napoleon's Last Battles (DG) .... 74
3) War & Peace (AVA) ............... 54
4) Napoleon at Leipzig (COA) ....... 53
5) Wellington's Victory (DG) ....... 34
6) * La Bataille d'Eylau (COA) ..... 27
7) La Bataille de Ligny (COA) ...... 20

IGDG Empires in Arms (AVA) (strategico)
IGDG *La Bataille d'Eylau (COA) (tattico)

Indicate il miglior wargame da voi giocato sulla guerra civile americana.

1) Civil War(VIC) ................. 219
2) Gettysburg (AVA) ................ 40
3) * Terrible Swift Sword (SPI) .... 33
4)  AHouse Divided (GDW) ........... 24

IGDG Civil War (VIC) (strategico)
IGDG Three Days at Gettysburg (GMT) (tattico)

Indicate il miglior wargame da voi giocato sulla I guerra mondiale.

1) * Blue Max (GDW) .......... 184
2) * Guns of August (AVA) ..... 78
3) * Fatal Alliances (ADG) .... 43
4) * Jutland (AVA) ............ 20

IGDG *The Great War in Europe (XTR)

Indicate il miglior wargame da voi giocato sulla II guerra mondiale.

1) Squad Leader (AVA) ....... 132
2) World in Flames (ADG) .... 117
3) ASL (AVA) ................ 101
4) Ambush (VIC) .............. 80
5) Third Reich (AVA) ......... 78
6) Axis&Allies (MIL) ......... 42
7) Russian Campaign (AVA) .... 23
8) Flat Top (AVA) ............ 20
8) Pacific War (VIC) ......... 20

IGDG ASL (AVA) (tattico)
IGDG Lost Victory (GMT) (operazionale)
IGDG Legend Begins (TER) (strategico)

Indicate il miglior wargame da voi giocato sul periodo contemporaneo (dal '45 ad oggi, fino agli scontri ipotetici).

1) Vietnam (VIC) 139
2) Sixth Fleet (VIC) ....... 40
3) Korean War (VIC) ........ 29
4) Flight Leader (AVA) ..... 26
5) Gulf Strike (VIC) ....... 24
5) Nato (VIC) .............. 24
7) Air Superiority (GDW) ... 20
7) Firepower (AVA) ......... 20
7) MBT (AVA) ............... 20

IGDG Vietnam (VIC)

Indicate il miglior boardgame fantasy da voi giocato.

1) Talisman (GW) .............. 397
2) * Heroquest (MIL) .......... 138
3) Advanced Heroquest (GW) ..... 76
4) Blood Bowl (GW) ............. 60
5) * Dungeonquest (GW) ......... 40
6) Magic Realm (AVA) ........... 33
7) * War of the Rings (SPI) .... 28
8) Battle Masters (MIL) ........ 24

IGDG Talisman (GW)

Indicate il miglior boardgame di fantascienza da voi giocato.

1) Battletech (FAS) ................ 177
2) * Starquest (MIL) ............... 142
3) * Space Hulk (GW) ................ 86
4) Starfleet Battles (TAS) .......... 83
5) Space Marine (GW) ................ 32
6) * Freedom in the Galaxy (AVA) .... 31
7) Stellar Conquest (AVA) ........... 26

IGDG Battletech (FAS)

Indicate il miglior RP fantasy da voi giocato.

1) Dungeons & Dragons (EG) ............... 308
2) Advanced Dungeons & Dragons (TSR) ..... 278
3) Vampiri (WWP/IGDG-DAS) ................ 127
4) Middle Earth Role-Playing (ICE/STL) ... 116
5) GURPS (JAC/IGDG-DAS) ................... 95
6) Call of Cthulhu (CHA/STL) .............. 68
7) Martelli da Guerra (GW/NEX) ............ 60
8) Rolemaster (ICE) ....................... 48
9) Runequest (AVA) ........................ 21

IGDG No comment (per par condicio...)

Indicate il miglior RP di fantascienza da voi giocato.

1) Cyberpunk (TAL/STL) ....... 210
2) Star Wars (WES/STL) ....... 154
3) Shadowrun (FAS/NEX) ........ 44
4) Traveller (GDW) ............ 38
5) Paranoia (WES/IGDG-DAS) .... 27

IGDG No comment (per par condico...)

Indicate il miglior gioco di società da voi giocato.

1)  Civilization (AVA) ....... 249
2)  Risiko (EG) .............. 220
3)  Republic of Rome (AVA) .... 89
4)  Trivial Pursuit (MIL) ..... 86
5)  Monopoli (EG) ............. 68
6)  Diplomacy (AVA) ........... 60
7)  * Junta (WES) ............. 52
8)  1830 (AVA) ................ 51
9)  Futurisiko (EG) ........... 22
10) Axis & Allies (MIL) ....... 20
10) Pax Britannica (VIC) ...... 20

IGDG Republic of Rome (AVA)

Indicate il miglior gioco sportivo da voi giocato.

1) Speed Circuit (AVA) ........... 113
2) * Statis pro Football (AVA) .... 31
3) Statis pro Basketball (AVA) .... 25

IGDG Speed Circuit

Indicate il miglior gioco per computer da voi giocato.

1) Sid Meier's Civilization ... 179
2) Eye of the Beholder ......... 72
3) Ultima... ................... 52
4) Harpoon ..................... 49
5)  X-Wing ..................... 46
6) Monkey Island ............... 40
7) Sim-City .................... 35
8) Dune II ..................... 28
9) Alone in the Dark ........... 22
9) Doom ........................ 22
9) Space Hulk .................. 22

IGDG Sid Meier's Civilization

Indicate il miglior gioco tridimensionale da voi giocato (titolo del regolamento).

1) Warhammer Fantasy Battle (GW) ... 138
2) Warhammer 40.000 (GW) ........... 126
3) Space Marine (GW) ................ 72
4) Harpoon (GDW) ... ................ 29
5) Wargames Rules (WRG/ARS) ......... 28

IGDG Command Decision (GDW)

Indicate il nome della rivista che preferite.

1) Kaos (NEX) ................ 320
2) Strategy & Tactics (DG) ... 171
3) General (AVA) ............. 125
4) Command (XTR) ............. 113
5) White Dwarf (GW) ........... 92
6) Dragon (TSR) ............... 66
7) Rune (RUN) ................. 60
8) Excalibur (STL) ............ 51
9) Dungeon (TSR) .............. 26

IGDG Command (XTR)

Indicate, in ordine di preferenza, le 3 case produttrici di miniature che preferite.

1) Citadel ....... 1438
2) Ral Partha ..... 800
3) Mithril ........ 503
4) Grenadier ...... 344
5) Metal Magic .... 245
6) GHQ ............ 197

La vostra zona è servita da uno o più negozi che vendono i giochi elencati nel nostro catalogo? (A = sì, si trova un notevole assortimento; B = sì, si trovano i giochi più importanti e a richiesta gli altri; C = si trovano solo i giochi più importanti; D = no).

Il 26 dichiara che si trova un notevole assortimento; il 35 che si trovano i giochi più importanti e, a richiesta, gli altri; il 19 che si trovano solo i giochi più importanti; il 20 che non si trova praticamente nulla. Questi dati dimostrano contemporaneamente due cose: 1) che la disponibilità è notevolmente aumentata negli ultimi anni (e il nostro questionario non risente ancora dell'effetto dei giochi di carte!!); 2) che ci sono comunque molte zone ancora da coprire.

Indicate il nome del negozio presso il quale vi rifornite più frequentemente (0 = acquisto solo all'estero). Vi preghiamo di indicare anche il nome della città

Con questa domanda si chiedeva di indicare il negozio presso il quale si è soliti fare i propri acquisti. Data per scontata, anche per effetto della vendita postale, la nostra prima posizione (364 voti, pari al 25%, sono comunque tanti!), ci sembra giusto elencare quanto meno i negozi che hanno ricevuto 20 o più segnalazioni. Si tratta di negozi "storici", che hanno contribuito in modo considerevole allo sviluppo di questo hobby. È chiaro che la statistica, basandosi su questionari pervenuti in gran parte nel 1994, non tiene conto di nuove realtà emergenti, che sicuramente avrebbero ora una posizione di rilievo. Fatto sta che i negozi segnalati sono i seguenti (in ordine di voti ricevuti): Pergioco (MI), Stratagemma (FI), Città del Sole (PD), Dice & Dragons (GE), Strategia e Tattica (Roma), L'Awelee (BO), Camelot (MI), Avalon (MI), Città del Sole (Roma), Gioco e Strategia (NA), Nido del Drago (Mestre), Orsa Maggiore (MO), Brama (PG), Città del Sole (FE), Dragon's Lair (LI) (ora si chiama Blues Brothers), PTB (FO).

Se avete avuto modo di leggere il catalogo 1991-92, considerate questo catalogo più esauriente e completo?

Il raffronto con il catalogo precedente (1991-92) si è concluso con un risultato che sapevamo scontato: il 95,4 dei lettori considera migliore l'ultimo catalogo, il 2,8 li considera uguali e l'1,8% considera migliore il catalogo precedente. Anche se il mondo è bello perché è vario, francamente non capiamo come possa essere considerato migliore il catalogo precedente, dato che l'ultimo aveva la stessa identica impostazione, ma con un numero superiore di articoli e quindi di pagine...

Date un voto a questo catalogo.

Il catalogo 1993-94 ha ottenuto un voto altissimo (8,94), anche se inferiore all'irraggiungibile 9,62 del catalogo 1991-92. Questo sembra essere in contraddizione con il risultato precedente. Il fatto è che i lettori sono ormai abituati ad avere il meglio e quindi tendono ad essere, giustamente, di manica un po' più stretta. Grazie a tutti per i notevoli apprezzamenti e per i commenti, spesso divertenti, a volte pungenti ma simpatici, che hanno fatto da contorno alle vostre cartoline. Vorremmo fare una battuta a quell'unico lettore che ci ha "macchiato" con un 5: quale catalogo italiano (visto che praticamente non ne esistono) sarebbe degno di una sufficienza per questo esigentissimo lettore ?

Note conclusive

Secondo le tabelle ISTAT L.1000 nel 1996 corrispondono a circa € 0,84 nel 2024.

Il catalogo I Giochi dei Grandi 1996-1997, digitalizzato, restaurato e indicizzato, è disponibile qui

Riproduzione autorizzata da Nando Ferrari, fondatore de I Giochi dei Grandi e autore dei cataloghi.