I Giochi dei Grandi sondaggi 1983-1985

In questo post riporto i risultati completi dei primi due sondaggi effettuati da "I Giochi dei Grandi" negli anni 1983-1984 e 1984-1985 attraverso la cartolina allegata ai cataloghi. I risultati furono pubblicati sul bollettino Blitzkrieg numero 7 del settembre 1985 aggregando le cartoline ricevute per entrambi i cataloghi come conferma l'introduzione di Nando Ferrari.

Purtroppo non possiedo copie di Blitzkrieg ed ho trovato delle scansioni di media qualità in rete, da cui ho estratto il testo. Sto ancora valutando se posso utilizzare quelle per creare dei PDF, quindi nel frattempo ho deciso di pubblicare almeno una copia del testo.

Data la lunghezza dell'analisi, il testo del post è unicamente una copia di quanto pubbl1icato sul bollettino senza commenti personali.


Analisi statistica del questionario

Siamo particolarmente soddisfatti per il grande successo del nostro questionario, del quale vi offriamo finalmente i risultati. Per evidenziare la portata di questo lavoro è sufficiente un dato solo: abbiamo ricevuto la bellezza di 945 cartoline!!! Con il precedente catalogo eravamo arrivati alla già ragguardevole cifra di 720; ora abbiamo a disposizione un campionario veramente completo sui gusti e gli orientamenti dei giocatori italiani.

Lo spoglio delle cartoline ha richiesto un lunghissimo lavoro, che riteniamo tuttavia del tutto appagante. Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito a realizzare questa statistica, che vi presentiamo nello stesso ordine con il quale sono state poste le varie domande nel nostro catalogo 1984-1985. L'analisi del precedente questionario ci offre la possibilità di effettuare degli interessanti confronti con la situazione dello scorso anno.

Domanda 1

Quanti anni ha?

L'età media generale è leggermente calata, passando da 24 anni a 23,4. Questo ci sembra di buon auspicio, anche perché le nuove leve risultano particolarmente agguerrite e competenti. La mascotte in senso assoluto è ancora Emanuele Sacchi di Pavia (9 anni!!), mentre i giocatori più anziani hanno 60/65 anni. La grande fascia resta quella dei giovani tra i 18 e i 25 anni. Dai dati che possediamo risulta che (ed è facilmente comprensibile) il lavoro e il matrimonio sono i due fattori che maggiormente ostacolano la possibilità dei giocatori di dedicarsi al nostro hobby. Ci spiace, ma non conosciamo rimedi: senza lavoro non ci sarebbero soldini per comprare i giochi, quanto al matrimonio... consigliamo a coloro che sono ancora in tempo di cercarsi una giocatrice!!


Domanda 2

Che attività svolge?

Studente              503 53,3%
Impiegato             193 20,5%
Libero Professionista  94  9,9%
Imprenditore            8  0,8%
Commerciante           20  2,1%
Operaio                25  2,6%
Artigiano               9  1,0%
Altro                  91  9,6%
Nulla                   2  0,2%

Non c'erano dubbi sulla netta preponderanza degli studenti, i quali hanno a disposizione un maggiore tempo libero da dedicare all'hobby. Nella categoria "altro" rientrano soprattutto gli insegnanti. La tabella rispecchia quelle che erano le previsioni e conferma che i wargames, a causa della preparazione che richiedono, sono maggiormente apprezzati e diffusi tra coloro che possiedono una cultura medio-alta.


Domanda 3

È sposato/a?

Sì 230 24,3%
No 715 75,7%

Vale il discorso fatto prima. Le persone sposate dispongono di minore tempo libero e anche per questo sono in minoranza. Oltretutto devono affrontare generalmente due problemi: 1) la moglie (spesso del tipo "sei ancora dietro con quella roba lì!", o peggio ancora "ma non ti vergogni alla tua età... ancora dietro con quei giochini!"); 2) i figli (temibili distruttori di mappe e pedine). I più fortunati hanno una moglie che gioca: in questo caso le probabilità di divorzio calano vistosamente!


Domanda 4

Ha figli?

Sì 137 14,5%
No 808 85,5%

Questo è un dato sorprendente: su 240 sposati, solo 137 hanno figli (cioè il 60%)! Gli altri, probabilmente, non hanno a disposizione una camera "blindata" a prova di bimbo-terribile e si stanno attrezzando alla bisogna. I già padri, invece, cercano di allevare i figli all'insegna del gioco più sfrenato. La catechizzazione inizia verso i 6 anni (magari il bimbo non sa ancora leggere, ma conosce già i counters!). In questo modo il giocatore cerca di ottenere dal figlio quello che non è riuscito ad avere dalla moglie ("farò di lui il mio avversario a Squad Leader!"). Si tratta di una mossa a livello gran strategico, i cui risultati saranno apprezzati dopo qualche anno. Possiamo aspettarci, per il futuro, un piccolo esercito di 14enni, wargamizzati dalla nascita e capaci di batterci a qualsiasi gioco in 4 turni!


Domanda 5

Quanti wargames possiede, compresi quelli in rivista?

Rispetto all'anno scorso la media è incredibilmente salita, passando da 17,5 wargames a testa agli attuali 23!! Si tratta di un enorme balzo in avanti, che ci fa ben sperare per il futuro. Coloro che hanno inviato la cartolina possiedono in totale 21,742 giochi! Il record assoluto spetta ancora a Tom Oleson (disegnatore di Anzio), che vanta una collezione di oltre 1.000 giochi: un record difficilmente superabile e facilmente invidiabile!! In Italia l'amico Tenca guida ancora la classifica con 644 titoli; ci sono altri 4 collezionisti che superano i 300, mentre coloro che possiedono più di 100 giochi sono in totale 33. Una curiosità: un collezionista ha dichiarato di possedere il famoso 1812 della SPI. I due fortunati giocatori a cui abbiamo venduto questo gioco sappiano che non sono più i soli...


Domanda 6

In una settimana quante ore dedica mediamente al gioco?

La media è leggermente calata, passando da 5 ore e 46 minuti a 5 ore e 20. Come noterete dalla tabella seguente, la maggior parte dei giocatori dedica al gioco dalle 3 alle 5 ore alla settimana. Sono 14 gli scatenati che giocano più di 20 ore (c'è chi ne dichiara 40!), ma siamo certi che sarebbero molti di più se non esistessero fattori contingenti che impediscono ai giocatori di esprimersi come vorrebbero (le conventions insegnano...). Eccovi le risposte:

1 ora o meno    150  15,9%
2 ore           153  16,2%
da 3 a 5 ore    309  32,7%
da 6 a 10 ore   243  25,7%
da 11 a 20 ore   76   8,0%
più di 20 ore    14   1,5%

Domanda 7

Indichi, in ordine di preferenza, i 3 periodi storici preferiti

Abbiamo assegnato tre punti al periodo indicato come preferito, 2 punti al secondo e 1 al terzo. Questo ci consente di avere una classifica particolarmente accurata, che è la seguente:

1) II Guerra mondiale           2025
2) Napoleonico                   708
3) Contemporaneo                 703
4) Fantasy                       634
5) Antichità e primo medioevo    511
6) Fantascienza                  483
7) Guerra civile americana       278
8) Medioevo e rinascimento       252
9) I Guerra mondiale             163

Confermato, come previsto, il maggiore interesse per la II guerra mondiale. Cresce il periodo contemporaneo, si conferma il napoleonico, sale il fantasy (che distacca la fantascienza) e sale soprattutto l’antichità. Recupera il medioevo mentre la I guerra mondiale resta all’ultimo posto. Bisogna dire che spesso il maggiore o minore interesse è direttamente legato al successo dei giochi che vengono pubblicati. I vari VIETNAM, THIRD WORLD WAR, ASSAULT, NATO, NORD KAPP, CENTRAL COMMAND, ecc. hanno contribuito certamente a far aumentare l'interesse per il periodo contemporaneo.


Domanda 8

Indichi, in ordine di preferenza, le 5 case produttrici di wargames che apprezza di più

 1) Avalon Hill                  2038
 2) SPI                          1737
 3) GDW                           779
 4) Victory Games                 686
 5) TSR                           405
 6) IT                            221
 7) WWW                           205
 8) People”s Wargames             122
 9) Marshal Ent. (Clash of Arms)  120
18) Chaosium                       91
11) Yaquinto                       90
12) Fantass Games Unlimited        79
19) West End Games                 73
14) Task Force Games               72
15) Jackson Games                  47

Dobbiamo innanzitutto dare alcune spiegazioni sul metodo utilizzato per l'assegnazione dei punteggi. Quando sono state espresse tutte le preferenze abbiano assegnato semplicemente 5 Punti alla prima preferenza, 4 alla seconda e così via. Alcuni giocatori hanno espresso un numero più limitato di preferenze, quasi sempre per l'impossibilità di poter dare un giudizio su case che non conoscono (in molte zone del meridione sono reperibili solo i giochi IT e, quando va bene, quelli Avalon). In questo caso non abbiamo dato il pieno punteggio alla prima preferenza (5 punti), ma ci siamo basati sul numero di preferenze indicate. Ad esempio, se una cartolina conteneva l'indicazione AVA-GDW abbiano dato 2 punti all'Avalon e 1 alla GDW (non 5 e 4).

I risultati confermano la supremazia dell'AVALON HILL, che deve questo successo, a nostro giudizio. non tanto ad una qualità oggettivamente superiore, quanto alla maggiore diffusione dei giochi da essa prodotti. Segue l’intramontabile SPI, che non risente minimamente del clamoroso fallimento di alcuni anni fa. La GDW conferma la terza posizione dell'anno scorso, ma è ora insidiata dalla dilagante VICTORY GAMES (facile immaginare il sorpasso per l’anno prossimo!). Cresce la TSR, grazie al diffondersi di D&D, mentre viene ridimensionata la IT. A questo proposito è da notare che la IT ha ottenuto nell'85% dei casi l’ultima preferenza (segno che è stata votata da chi non conosceva altre case). Pieno successo della WWW, dovuto principalmente alla rivista WARGAMER. La MARSHAL e la PEOPLE'S (che per altro non ha prodotto giochi nuovi nell'ultimo anno) mantengono una posizione di preminenza tra le case minori. Prende quota la CHAOSIUM, che continua a produrre ottimi role-playing, mentre resta stabile l’ormai fallita YAQUINTO. A breve distanza seguono 3 case molte agguerrite: TASK FORCE, WEST END e FANTASY GAMES, che devono il loro successo a motivi diversi; la prima all'enorme successo di STARFLEET BATTLES, la seconda all'ottima qualità grafica dei nuovi giochi, la terza alla varietà della produzione. Pronostichiamo, per l'anno prossimo, un sensibile incremento della WEST END.


Domanda 9

Indichi. in assoluto, qual è il gioco migliore che ha giocato

 1) Squad Leader (AVA)            112
 2) Third Reich (AVA)              48
 3) D&D (TSR)                      34
 4) Flat Top (AVA)                 27
 5) Advanced D&D (TSR)             26
 6) Diplomacy (AVA)                22
 7) Napoleon's Last Battles (SPI)  18
 ") Panzer Leader (AVA)            18
 9) Russian Campaign (AVA)         16
 ") Cross of Iron (AVA)            16
11) War of the Ring (SPI)          15
12) Ambush (VIC)                   14
13) Civilization (AVA)             13
14) Anzio (AVA)                    12
 ") Arab-Israeli Wars (AVA)        12
16) Bataille de la Moscowa (GDW)   11
 ") Panzer Blitz ()                11

Non esisteva il benché minimo dubbio sul netto successo di SQUAD LEADER, che appare sempre il gioco preferito in assoluto dai wargamers italiani. Anche il resto della classifica non presenta particolari sorprese, a parte forse l'intramontabile BATAILLE DE LA MOSCOWA, che resiste negli anni pur essendo fuori produzione. Viene confermato il dominio dell’Avalon Hill, dovuto in larga parte alla maggiore diffusione: (chissà perché. tuttavia, non c'è nemmeno un gioco IT...). Fa capolino il formidabile AMBUSH, destinato a risalire sicuramente. parecchie posizioni nella prossima classifica.


Domanda 10

Ha mai effettuato acquisti presso il nostro negozio?

Sì, in genere per corrispondenza                         416  44,0%
Sì, in genere direttamente in negozio                    106  11,2%
No, ma la vendita per corrispondenza può interessarmi    369  39,0%
No, generalmente non acquisto per corrispondenza          50   5,3%
Schede nulle                                               5   0,5%

Questa è la prima delle domande che riguardano direttamente i nostri clienti. I dati ci confortano e dimostrano in modo rassicurante l’enorme espansione della nostra attività. Alla stessa domanda. posta nel precedente questionario, avevano risposto positivamente 196 giocatori. Quando venne fatto lo spoglio delle cartoline ci accorgemmo che, in realtà, il parco clienti era già arrivato a 350 unità. Ora siamo a 522, che diventano oltre 650 considerando tutti coloro che non hanno inviato la cartolina. o che si sono aggiunti di recente. È anche interessante constatare che la grande maggioranza è interessata comunque alla vendita per corrispondenza, che a causa della scarsità di centri specializzati diventa un supporto indispensabile per soddisfare i giocatori più esigenti.


Domanda 11

Ha avuto occasione di leggere qualche numero del nostro bollettino BLITZKRIEG?

Hanno risposto "sì" 331 giocatori, quindi il 35%. La media dei voti espressi ci ha sorpresi: 7,9!! Sinceramente ci sembra anche troppo, Il nostro bollettino fino ad ora ha risentito di una notevole serie di problemi di impostazione grafica, Come vedete stiamo cercando di migliorare, ma permangono, comunque, alcuni altri problemi assai difficili da superare, principalmente lo scarso tempo che possiamo dedicare a questa nostra iniziativa. Il vostro apprezzamento ci spinge comunque a continuare Per questa strada. Evidentemente i vostri voti esprimono, in realtà, più un apprezzamento per la nostra iniziativa che una reale ed oggettiva valutazione dei contenuti tecnici del bollettino. È soprattutto della vostra collaborazione che abbiamo bisogno e quindi vi sollecitiamo ancora ad inviarci materiale, articoli, disegni, ecc.


Domanda 12

Ha mai ricevuto, dal nostro negozio, pacchi particolarmente danneggiati?

No, mai         409  94,5%
Sì, una volta    22   5,1%
Sì, più volte     2   0.4%

Un risultato veramente ottimo. che dimostra i nostri netti progressi anche in questo senso. Il tutto va valutato considerando che effettuiamo in media 250-300 spedizioni al mese! A volte la colpa non è nemmeno nostra (certi uffici Postali sembrano dotati di... presse per la distruzione dei giochi). Una rapida indagine ci ha consentito di verificare la situazione per i 2 giocatori che dichiarano di aver ricevuto più pacchi danneggiati: uno risulta non aver mai effettuato acquisti presso di noi (!?), l’altro ha la disgrazia di avere un postino che, ignorando la scritta "non piegare", infila sempre malamente le riviste nella cassetta delle lettere.


Domanda 13

Come giudica i nostri prezzi?

Buoni              130  13,8%
Normali            551  58,3%
Troppo elevati      79   8,3%
Non so giudicare   158  16,7%
Nulle               27   2,9%

Ancora un risultato che ci soddisfa, soprattutto considerando che molti ritengono elevati non solo i nostri prezzi, ma in generale... tutti i prezzi! In effetti, a causa del cambio sfavorevole, il costo dei wargames (ma in genere di tutti i prodotti "made in USA") risulta un po' troppo elevato per le nostre tasche. Contro l’inettitudine dei nostri governanti, che hanno reso la lira una valuta da terzo mondo, purtroppo noi non abbiamo rimedi. Ci interessa però mantenere dei prezzi che non risultino elevati rispetto a quelli di altri negozi o importatori. In questo senso sarebbe forse stato meglio formulare in modo diverso la domanda. In ogni caso stiamo sviluppando, ormai da un paio di anni, una politica di vendita che sembra dare ottimi risultati. Cerchiamo di mantenere dei prezzi stabili, che riflettano proporzionalmente il cambio del dollaro: come avrete notato da marzo ad oggi non ci sono stati aumenti, A parte alcuni giochi Avalon (per i quali non siamo i responsabili). Periodicamente proponiamo delle grosse campagne di vendita, sempre legate alla pubblicazione di un nostro catalogo, o di un aggiornamento, che vi consentono di ottenere sconti fino al 20-25%. Molti di voi tendono, giustamente, ad effettuare ordini "collettivi" al fine di ottenere la massima percentuale di sconto; questo offre a noi il vantaggio di limitare il numero dei pacchi da spedire (con grande sollievo dei nostri "impaccatori"). A questo proposito vi anticipiamo che la prossima campagna sarà quella natalizia ed inizierà a novembre, in concomitanza con la pubblicazione del nostro prossimo aggiornamento: preparatevi!


Domanda 14

Dove effettua principalmente i suoi acquisti?

Presso negozi della mia zona                         417  44,2%
Per corrispondenza, presso di voi                    177  18,7%
Per corrispondenza presso altre ditte, o all’estero   53   5,6%
Dove capita                                          293  31,0%
Nulle                                                  5   0,5% 

Naturalmente il fatto di poter "toccare con mano" un gioco prima dell'acquisto è pur sempre un fattore di notevole peso. Solo la VICTORY GAMES ha raggiunto uno standard di qualità talmente elevato da costituire una garanzia per l’acquirente, che ormai è disposto ad ordinare i giochi VICTORY ad occhi chiusi sapendo di non correre rischi. Negli USA, dove le distanze sono enormi, l’acquisto per corrispondenza è più diffuso; tuttavia anche in Italia, e la nostra attività lo conferma, i giocatori sanno generalmente ciò che vogliono e si dimostrano molto aperti verso questo tipo di discorso. Dalla nostra abbiamo il vantaggio di poter offrire con largo anticipo, rispetto ad altri punti vendita, tutte le novità di mercato (ci scommettete che saremo i primi a ricevere lo SQUAD LEADER ADVANCED?).


Domanda 15

In futuro pensa di poter partecipare ad eventuali conventions che vengano organizzate da noi o da altri?

Sì                                                 104  12,6%
Sì, ma solo se si svolgono vicino alla mia città   200  24,0%
Forse, se gli impegni me lo consentono             408  48,9%
No                                                  74   8,9%
Nulle                                               46   5,6%

La domanda era riservata a coloro che non hanno partecipato alla VER-CON 84, da noi organizzata. Le risposte dimostrano che l'ostacolo principale è rappresentato dai problemi di carattere personale (lavoro, studio, famiglia, ecc.), più che dalla eventuale distanza. Quest'ultimo fattore risulta generalmente più importante per i giovanissimi.

A tutti coloro che hanno preso parte alla VER-CON 84 e‘ stato chiesto di esprimere un giudizio sulla nostra organizzazione. Il risultato è stato estremamente lusinghiero, infatti abbiamo ottenuto una media di 8,3! I votanti sono stati 111 (sui circa 200 partecipanti: evidentemente gli altri non hanno inviato la cartolina; è un peccato, perché avremmo potuto superare il tetto delle 1000 risposte complessive); si registra una sola insufficienza (un clamoroso e inspiegabile "2"). Considerando che si è trattato del nostro debutto in questo genere di manifestazioni, non possiamo far altro che rallegrarci per questa calorosa risposta ed impegnarci fin da ora a far di meglio con la prossima convention che organizzeremo a Verona.


Domanda 16

Desidera che il suo nominativo venga inserito negli elenchi dei giocatori che cercano avversari nella loro zona?

Hanno risposto "sì" 529 giocatori (56%). Gli elenchi sono finalmente pronti e provvederemo ad aggiornarli ogni 6 mesi. Potrete richiederli inviando un francobollo da L. 1000, o chiedendoci di aggiungere l'elenco-giocatori ad una spedizione in corso (in questo caso il servizio è gratuito).


Domanda 17

Vi invitano a giocare una battaglia: quale esercito preferite manovrare rispettivamente nel periodo napoleonico, guerra civile americana, II guerra mondiale e contemporaneo?

Francese           528  55,9%  81,1%
Alleato            123  13,0%  18,9%
Indifferente       294  31,1%

Confederato        365  38,6%  61,0%
Unionista          233  24,7%  39,0%
Indifferente       347  36,7% 

Tedesco            580  61,4%  77,3%
Russo              170  18,0%  22,7%
Indifferente       195  20,6%

Patto di Varsavia  172 18,2%  26,0%
Nato               489 51,7%  74,0%
Indifferente       284 30,1%

Come avrete già capito dallo schema precedente, abbiamo indicato due percentuali: la prima si riferisce al totale dei voti, mentre la seconda si riferisce solo al totale dei voti che indicano una specifica preferenza. Da questo risulta che, a parte gli "indifferenti" (pronti a battersi con qualsiasi esercito) Napoleone raccoglie uno strepitoso 81,1 di consensi. La percentuale degli indifferenti sale con la guerra civile americana, periodo storico che raccoglie minore interesse. I confederati, comunque, vincono la partita, anche se non ottengono... l'overrrun di Napoleone, Sale invece l‘’interesse per la II guerra mondiale, il periodo storico che va per la maggiore tra i wargamers. L'80 esprime una preferenza che è nettamente a favore dei tedeschi (il successo va al di la delle previsioni del piu’ ottimistico dei... panzer-maniaci!). A questo punto sembra delinearsi la tendenza dei giocatori, che pare essere quella di manovrare più volentieri le truppe che persero storicamente: si tratta di un gesto di sfida contro lo strapotere dei vincitori?! Probabilmente qualcuno comincia ad essere stufo delle vittorie unioniste a Gettysburg, di Wellington che spadroneggia a Waterloo, della maledettissima regola sull'inverno russo, che vi blocca a due esagoni da Mosca, o delle odiose portaerei americani, che sembrano indistruttibili di fronte ai vostri stormi di kamikaze! E così, al motto di "io cambierò la storia!!", il nostro giocatore-tipo si lancia in estenuanti e spesso infruttuosi tentativi (più è grosso il gioco e più è facile che sia sbilanciato: ci avete fatto caso?!). Alla luce di tutto questo è preoccupante la statistica relativa all'ultima domanda: dobbiamo supporre che quel 74% abbia deciso di tenere per i... perdenti?! Più facile che si tratti di una scelta di carattere "epidermico", ma non possiamo ignorare che le truppe Nato, nei giochi sulla guerra contemporanea, sono messe malino.


Domanda 18

Ha mai vissuto l’esperienza comune a tanti giocatori, ovvero... ha mai tentato di coinvolgere la moglie, la fidanzata, la ragazza o comunque un'amica in qualche partita a wargames?

No                                      352  37,2%
Sì, con risultati disastrosi            379  40,1%
Sì, con qualche risultato apprezzabile  172  18,2%
Sì, con ottimi risultati                 26   2,8%
Nulle                                    16   1,7%

Siamo buoni profeti, purtroppo. L'ostilità femminile per il nostro hobby è piuttosto comune, anche se ci sono delle lodevoli eccezioni (beati quei 26, penseranno molti di voi...). I dati sono peggiori di quanto appaia a prima vista; infatti. tra quelli che hanno tentato (escludendo quindi i primi 352 voti) la percentuale di coloro che dichiarano di aver ottenuto risultati disastrosi sale addirittura al 65,7%!! Abbiate coraggio, non desistete e soprattutto... non pretendete di iniziare subito con Gulf Strike.


Domanda 19

Ha la possibilità di utilizzare un computer?

La percentuale, che già l’anno scorso ci aveva sorpresi, è ulteriormente salita! 47,2%! Questo conferma l’enorme diffusione che gli home-computer hanno avuto negli ultimi due anni. Il settore dei giochi di simulazione per computer sta conoscendo una crescita di diffusione altrettanto sensibile, dovuta anche al notevole livello tecnico raggiunto dai giochi più recenti. In questo senso la SSI è all'avanguardia., Eccovi la classifica dei computers più diffusi tra i giocatori:

1) Commodore 64  183  41,0%
2) ZX Spectrum   111  24,9%
3) Apple IIe      48  10,8%
4) Vic 20         35   7,8%
5) CBM            22   4,9%
6) PC IBM         19   4,3%

Come previsto domina il C64, mentre l’Atari non entra ancora nei primi posti della nostra classifica. I possessori dello Spectrum ci chiedono spesso se siano stati prodotti giochi di simulazione compatibili anche con il loro computer, purtroppo le principali case americane si orientano principalmente sui 3 modelli che negli USA vanno per la maggiore: C64, Apple e Atari. Tra l’altro la nuova produzione; almeno in questo settore, è ora tutta su disco, per cui i "commodoristi" che ancora non dispongono del drive faranno bene a farci un pensierino!


Domanda 20

Legge la rivista Pergioco?

La domanda prevedeva varie risposte che tuttavia non abbiamo valutato alla luce della situazione attuale. Come molti sapranno, infatti, la rivista Pergioco non esiste più. Ci è sembrato quindi inutile perdere altre ore di lavoro per elaborare dati che sarebbero ormai... fuori tempo massimo.


Domanda 21

Indichi, in percentuale, quanto del tempo che dedica ai wargames viene da lei utilizzato per giocare in solitario:

            0%  211  22,3%
dallo O al 25%  216  22,9%
 dal 25 al 50%  128  13,6%
 dal 50 al 75%  142  15,0%
dal 75 al 100%  163  17,2%
          100%   66   7,0%
        nulle    19   2,0%

Come potete osservare dal diagramma, le risposte sono state distribuite in modo abbastanza uniforme. Rispetto allo scorso anno, comunque, sembra aumentata la percentuale di coloro che si dedicano al gioco in solitario. La portata di questo fenomeno e stata intelligentemente valutata dalla VICTORY GAMES. che con il gioco AMBUSH ha ottenuto un successo strepitoso (che ora cerca di ripetere con MOSBY'S RAIDERS). Dobbiamo complimentarci con i 66 giocatori che sono costretti a misurarsi solamente contro sé stessi, In effetti molti giochi, grazie ai loro meccanismi, consentono di essere assai interessanti anche se giocati in solitario. Molte simulazioni, però vengono gioco-forza escluse, in particolare quelle aero-navali. Anche in questo senso la VICTORY dimostra di essere all’'avanguardia come ricerca e sviluppo nelle tecniche di simulazione. Il gioco SIXTH FLEET ha aperto nuovi orizzonti e l'atteso PACIFIC WAR consentirà finalmente anche ai "lupi solitari" di giocarsi, senza ricorrere a cervellotici compromessi, tutta la campagna del Pacifico!


Domanda 22

Fino a che punto la traduzione delle regole di un gioco è per lei necessaria?

Acquisto solo giochi tradotti                      173  18,3%
Capisco l'inglese, ma preferisco che sia tradotto  565  59,8%
Preferisco leggere il testo in inglese             207  21,9%

Il confronto con i risultati dello scorso anno evidenzia una notevole evoluzione. La percentuale di coloro che si vedono costretti ad acquistare solo giochi tradotti è infatti scesa dal 22,5 al 18,3! Questo significa che la conoscenza dell’inglese per il giocatore-medio italiano è aumentata. Resta il fatto, comunque, che la maggior parte dei giocatori (78,1) preferisce che sia disponibile la traduzione. Sotto questo aspetto possiamo dire di aver lavorato molto e con encomiabile continuità. Abbiamo provveduto alla traduzione di tutti i numeri di STRATEGY & TACTICS e di WARGAMER prodotti negli ultimi anni (per un totale di 21 giochi!); abbiamo fornito alla Selegiochi molte importanti traduzioni (AMBUSH, VIETNAM, PANZERKRIEG...); abbiamo fatto tradurre tutti i nuovi giochi storici della VICTORY (1869, MOVE OUT, PURPLE EARTH, PANZER COMMAND, SIXTH FLEET) e altri giochi di grande successo (AUERSTADT, WELLINGTON'S VICTORY, FIRE IN THE EAST, DRIVE ON STALINGRAD, ecc.). Ci sembra un risultato non indifferente. Oltretutto, a causa di alcuni problemi di varia natura, la Selegiochi non è più in grado di garantire la traduzione delle novità AVALON HILL e VICTORY GAMES, Abbiamo deciso di farci carico di questo, almeno in parte, e vi garantiamo fin d’ora che provvederemo alla traduzione di tutti i giochi storici della VICTORY (a cominciare da PACIFIC WAR e MOSBY'S RAIDERS) e dei giochi più interessanti dell’AVALON HILL (a cominciare dall’ADVANCED SQUAD LEADER e RUSSIAN FRONT). Attendiamo segni tangibili della vostra riconoscenza!!!


Domanda 23

Qual e’ il gioco più deludente da lei provato?

Schiacciante successo della IT, che in questo campo monopolizza le risposte! Anzi, il numero di coloro che hanno risposto genericamente "tutti gli IT" è tale che ci siamo visti costretti a considerare anche questa insolita voce tra le varie risposte. Neanche a farlo apposta si è trattato della voce che ha ricevuto il maggior numero di voti! Non vorremmo essere scambiati per i soliti esterofili, ma questo coro di dissenso ha la nostra piena comprensione. Se questo può rassicurarvi, vi informiamo che, a quanto ci risulta, la IT ha cessato di produrre giochi di simulazione. Era un epilogo inevitabile, soprattutto considerando che il principale designer di questa ditta non ha mai avuto un'alta concezione dei giocatori italiani e lo ha confermato con un articolo di pessimo gusto, pubblicato su una nota rivista di giochi francese, dal quale risulterebbe che da noi non può esserci uno sviluppo intelligente del settore wargames per mancanza di mentalità da parte dei giocatori. La realtà, diciamo noi, e che ben pochi hanno la "mentalità" di acquistare un gioco IT dopo essersi fatti una decina di partite a OKINAWA o YORKTOWN, soprattutto se il negozio più vicino vende i prodotti di altre case! Ma bando alle polemiche e passiamo ai fatti; questo è il giudizio di 945 giocatori italiani:

1) "Tutti i giochi IT"   IT  17
2) Okinawa               IT  16
3) Yorktown              IT  15
4) East & West           IT  14
") Tobruk               AVA  14
6) Millenium             IT  12
") Sicilia ‘43           IT  12
8) Afrika Korps         AVA  11
9) Kroll & Prumni        IT  10
") Midway               AVA  10
") World Warm III       SPI  10

Ci limitiamo ai giochi che hanno avuto almeno 18 voti, Comunque segnaliamo un totale di 282 titoli della IT Presenti in classifica. forse tutti quelli che sono stati prodotti. Tra le "sorprese" segnaliamo 4 voti a KORSUN POCKET (forse di giocatori stressati per l'eccessiva abbondanza di counters!), 2 a THIRD REICH, uno a FLAT TOP, 2 a SQUAD LEADER (non siamo autorizzati a fornirvi gli indirizzi), uno a WAR IN EUROPE, uno a NEXT WAR, uno a WACHT AM RHEIN (aaaargh!) e 2 a WELLINGTON'S VICTORY (immaginiamo il grave disappunto del nostro collaboratore Franco Potente!). Come vedete il mondo è bello perché è vario...


Domanda 24

Come giudica questo catalogo?

Grazie! La media dei voti costituisce Per noi un grande motivo di orgoglio: 8,5 !! Le insufficienze sono state pochissima (abbiamo già inviato il soldato "A" di AMBUSH, armato di MMG in missione punitiva...), mentre ci siamo goduti una lunga serie di 9 di 10. Il vostro apprezzamento continua a salire, infatti siamo passati dal 6,5 del primo catalogo, al 7,9 del secondo, fino a questo splendido 8,5. In effetti ci sembra di aver apportato diversi miglioramenti, grazie anche all'esperienza maturata in questi anni. Vedremo di fare ancora meglio con il prossimo catalogo, che invieremo gratuitamente solo a chi risulta nostro cliente e a tutti coloro che ci hanno inviato la cartolina. Stiamo valutando una serie di miglioramenti, come ad esempio un indice di tutti i giochi suddivisi per periodi storici. Se ne riparlerà, comunque, l’anno prossimo; per adesso preparatevi al ricco aggiornamento di novembre.


Domanda 25

Come giudica il nostro servizio di vendita per corrispondenza?

Ottimo                               149  24,3%
Buono                                362  59,0%
Discreto                              94  15,4%
Migliorabile, per ora insufficiente    5   0,8%
Del tutto insufficiente                3   0,5%

A questo punto potremmo tranquillamente decidere di goderci il risultato della vostra magnanimità! Le insufficienze sono solo 8 su 613 voti, ovvero l'1,3. per contro l'83,3 dei nostri clienti considerano quanto meno "buono" il nostro servizio. Non potevamo sperare di meglio e vi garantiamo che tutto questo dà un senso alle nostre interminabili "sgobbate": centinaia di pacchi da spedire, montagne di fotocopie, aggiornamenti e bollettini da preparare, dati da inserire nel computer, corrispondenza da evadere e soprattutto la mostruosa burocrazia che assilla ogni commerciante, con i suoi bollettini, registri, versamenti, IVA, tasse, contributi e menate di ogni genere! Scusate lo sfogo, ma pensiamo che chi lavora può capirci.

Non intendiamo comunque sederci sugli allori e vogliamo sforzarci, con la consueta pignoleria, al fine di ottenere risultati ancora migliori.


Domanda 26

Qual è il gioco che, in rapporto agli altri, vi ha impegnato per più tempo?

 1) Squad Leader             AVA  89
 2) Third Reich              AVA  82
 3) Dungeons & Dragons       TSR  40
 4) Advanced D&D             TSR  27
 5) Anzio                    AVA  25
 6) Flat Top                 AVA  21
 7) Tobruk                   AVA  20
 8) Panzer Leader            AVA  19
 9) Gettysburg               AVA  18
 ") Highway to the Reich     SPI  18
10) War & Peace              AVA  14
11) East & West              IT   13
12) Diplomacy                AVA  12
13) Bataille de la Moscowa   GDU  11
 ") Napoleon's Last Battles  SPI  11
 ") Russian Campaign         AVA  11
 ") War in Europe            SPI  11
17) Arab-Israeli Wars        AVA  10
 ") Panzerblitz              AVA  10

La classifica riflette, in parte, quella sui giochi preferiti, è ovvio che la maggior parte del tempo viene solitamente riservata a quei giochi che danno maggiori soddisfazioni e così 20 partite a SQUAD LEADER finiscono per richiedere più tempo di un monster-game. È interessante constatare che l’unico gioco che appare in tutte e tre le classifiche (gioco migliore, gioco più deludente e gioco che ha impegnato più a lungo) è TOBRUK: su questo gioco è proprio difficile mettere d’accordo i giocatori!


DOMANDE-QUIZ 27 e 28

27: nel regolamento di un gioco alcune unità, che non esistono, sono triplicate contro altre unità... che non esistono. Indicare il nome del gioco.

28: sono truppe speciali, possono muovere di 20 esagoni per turno e creare il caos. Indicare il nome esatto delle unità in questione e il gioco in cui si trovano.

Domanda 27: risposte esatte     35  3,7%
         ": risposte sbagliate  36  3,8%
Domanda 28: risposte esatte     12  1,3%
         ": risposte sbagliate  41  4,3%

Siamo certi che molti di voi sono assai curiosi di conoscere le risposte. Pochi, infatti. sono riusciti a venire a capo dell’enigma. La prima risposta è CRESCENDO OF DOOM. Nelle regole, infatti, si parla del fatto che i soldati indiani Gurkha sono triplicati in mischia contro gli italiani (sic!): negli scenari, tuttavia, non esistono scontri tra Gurkha e italiani. La larga diffusione della serie SQUAD LEADER ha consentito a un discreto numero di giocatori di rispondere correttamente, Più difficile, indubbiamente, il secondo quesito. Il gioco in questione è WACHT AM RHEIN e le truppe speciali sono le TRUPPENHEINET, ovvero i famosi commando di Otto Skorzeny che si infiltrarono nelle retrovie nemiche travestiti da americani, con lo scopo di intralciare l’afflusso dei rinforzi durante la battaglia delle Ardenne. Solo 5 giocatori hanno risposto correttamente ad entrambe le domande. Ci sembra doveroso citare i nomi dei super-esperti: Andrea Brusati (PD), Alessandro Clima (MI), Marco Pajaro (PD), Ugo Poletti (MI) e Livio Winteler (MI). Vi invitiamo ora a cimentarvi con il nostro cruciverba speciale, che potrebbe consentirvi di vincere anche dei premi.


Si conclude qui questa lunga carrellata sui risultati del nostro questionario. I dati di carattere generale confermano la notevole crescita di interesse per il nostro hobby e la maggiore preparazione dei giocatori italiani, che a nostro giudizio sono al primo posto nell'Europa continentale (checché ne dicano gli "esperti" della IT!). E a proposito di Europa continentale, siamo orgogliosi di affermare che il nostro negozio si trova nettamente al primo posto per quanto riguarda il volume di importazioni dagli USA! Negli ultimi mesi abbiamo addirittura superato lo standard dei più forniti negozi inglesi.

Per quanto riguarda i dati che si riferiscono in modo specifico alla nostra attività, abbiamo già espresso, nei commenti alle varie risposte, la nostra soddisfazione. Ci stiamo organizzando per migliorare ulteriormente il nostro servizio di vendita per corrispondenza e per offrirvi condizioni di acquisto sempre più interessanti e vantaggiose. uno dei nostri punti di forza è rappresentato dal contatto continuo che manteniamo con tutti i nostri clienti attraverso le nostre varie pubblicazioni BLITZKRIEG, cataloghi, aggiornamenti. ecc.). È per questo motivo che, a costo di sembrare assillanti, richiediamo continuamente le vostre valutazioni (vedere l'ultima pagina).

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