KAOS 02

È trascorso un mese dal primo numero e KAOS esce con un secondo numero altrettanto ricco. Dopo il grande vecchio Dungeons & Dragons la redazione della Granata Press rivolge lo sguardo al secondo gioco di ruolo più importante creato negli anni 80 e tuttora in attività, Call of Cthulhu della Chaosium. Un gioco che sta agli antipodi del D&D e del "power gaming", dove il giocatore punta a massimizzare il più possibile il potere del proprio personaggio.

In Dungeons & Dragons le regole tendono a creare dei personaggi che diventano abbastanza velocemente delle "macchine da guerra" intoccabili, a prescindere dal numero degli attaccanti. Il destino dei personaggi è quello di confrontarsi con mostri sempre più potenti, di acquisire caratteristiche dai valori sempre più elevati e infine di ascendere ai livelli immortali.

Lovecraft popola il mondo del suo New England alternativo di divinità malvagie contro cui l'uomo non solo non può pensare di combattere, ma che spesso lo portano alla disperazione e alla pazzia solamente esistendo. Il mondo del solitario di Providence è negativo, è pessimista, e il gioco di ruolo progettato da Sandy Petersen incarna perfettamente queste caratteristiche. Un gioco in cui i giocatori partono non solo svantaggiati, ma fondamentalmente già morti, sull'orlo costante della pazzia, dove scongiurare il peggio è la vittoria più grandiosa.

Sette edizioni nel giro di poco meno di vent'anni, anche se Petersen lasciò la Chaosium nel 1998 assieme al presidente Greg Stafford, sei anni dopo la pubblicazione della quinta edizione. Petersen e Stafford sono due pilastri del gioco di ruolo, e dedicherò a loro un altro articolo, perché c'è troppo da dire su questi due autori. Anche Lovecraft meriterà più di un articolo, per cui per ora mi fermo e do la parola alla redazione di KAOS.

News

Nelle news di questo mese si trovano

La DAS Production prosegue con la pubblicazione de Il Gioco di Ruolo di Dylan Dog, annunciando un modulo di avventure intitolato Richiamo dall'Inferno. Le vendite delle regole base del gioco hanno raggiunto le 6.000 copie e la DAS si prepara alla pubblicazione della terza edizione. Si parla di un supplemento dedicato ad un altro grande eroe Bonelli, Martin Mystère.

L'Editrice Giochi si prepara all'uscita del modulo B10 L'oscuro terrore della notte. Il secondo volume della serie Gazetteer, gli atlanti di Mystara, dedicato a Gli Emirati di Ylauram verrà pubblicato prossimamente. Una rettifica rispetto al dossier del numero precedente riguarda la volontà della EG di pubblicare la quarta edizione di Dungeons & Dragons, apparentemente perché i giocatori non hanno gradito la scarsa qualità delle componenti del gioco.

La E-Elle prosegue con le pubblicazioni dei libri-gioco delle serie Sherlock Holmes, Time Machine e Lupo Solitario. A breve verranno tradotti i libri-gioco pubblicati dalla ICE (detentrice dei diritti su GiRSA) e ambientati nella Terra di Mezzo. Proseguono anche le pubblicazioni di materiale per I cavalieri del Tempio.

Luca Giuliano, uno degli autori de I cavalieri del Tempio, pubblica per l'Editrice Proxima il libro In principio era il drago con schede e informazioni su duecentocinquanta giochi di ruolo italiani e stranieri. La Sintagma Editrice di Torino, editore della rivista Rune, si appresta a pubblicare Ars Magica (che in realtà verrà pubblicato dalla DAS nel 1993).

La DC Comics cessa la pubblicazione dei fumetti di Dragonlance e di Forgotten Realms a causa dello scarso successo.

La Mayfair ha acquisito i diritti di pubblicazione di Chill nel 1990, dopo il fallimento della Pacesetter, e prosegue la pubblicazione di supplementi dedicati al gioco di ruolo dell'orrore. Cyberpunk 2020 della Talsorian e GURPS della Steve Jackson Games sembrano avere molto successo e le rispettive case editrice proseguono la pubblicazione di supplementi a loro dedicati.

La TSR pubblica per AD&D Dark Sun, una campagna ambientata in un mondo desertico e post-apocalittico (che diverrà uno dei maggiori successi commerciali della casa di Lake Geneva, dando il via ad un'intera ambientazione). La D&D Cyclopedia è in dirittura di arrivo.

Nell'ancora relativamente povero settore informatico, la Simulmondo prosegue la sua attività di software house italiana con Italian Night 1999 e annuncia un nuovo gioco con protagonista Dylan Dog, Attraverso lo specchio.

Alcuni lettori hanno scritto alla rivista segnalando giustamente inorriditi un refuso del numero precedente per cui J. R. R. Tolkien veniva identificato come americano. 100 flessioni sui carboni ardenti!

Il Videotel (un primo tentativo di rete informatica della SIP, in funzione dal 1985) comincia a presentare contenuti relativi al gioco di ruolo con Necronomicon, un MUD italiano accessibile al costo di 220 lire al minuto. Alcuni giochi di ruolo in mailbox (via posta) sono già presenti sulla rete, e questo mese si annuncia la nascita di un piccolo libro-gioco della NEXUS.

Re-censioni

Talisman - Editore: Ripa/Games Workshop - Prezzo: L. 59.500

Advanced Heroquest - Editore: Ripa/Games Workshop - Prezzo: L. 79.500

Marvel Super Heroes - New Revised Edition - Editore: TSR - Prezzo: L. 44.000

La Interno Giallo Editore, fondata nel 1989 dall'ex curatore di Urania Marco Tropea e da Laura Grimaldi, si presenta con un'iniziativa editoriale piuttosto variegata, che spazia dal giallo alla fantascienza.

Dossier - Il Richiamo di Cthulhu

Il dossier si apre con un articolo di Mirko Tavosanis dal titolo Il 'nuovo' orrore di Lovecraft che traccia un profilo dello scrittore americano e della sua opera così peculiare.

Il nome di Howard Phillips Lovecraft (nato a Providence, Rhode Island, nel 1890 e ivi scomparso nel 1937), negli ultimi tempi ha conosciuto in Italia e all'estero una notevolissima diffusione. Ma, in sostanza, in che cosa consiste la sua narrativa? Fisicamente, in tre romanzi più o meno completati (l'autore stesso, per esempio, non considerò mai finito Alla ricerca del misterioso Kadath) e in circa ottanta racconti di varia lunghezza. Per quel che riguarda i contenuti, poi, il nome di Lovecraft viene di solito associato alla paura o al fantastico in modo abbastanza superficiale, dato che le sue creazioni più riuscite - o comunque più famose - sono quelle che presentano un originale impasto di orrore e fantascienza: i racconti che August Derleth definì dei 'Miti di Cthulhu', e che meglio andrebbero indicati come 'Ciclo di Yog-Sothoth', secondo il parere di Dirk W. Mosig, l'interprete più attento di queste opere.

Presupposto di questi scritti, che Lovecraft cominciò a sistemare in modo organico a partire dal 1926 (l'anno in cui fu scritto Il richiamo di Cthulhu), è infatti l'affiorare alla coscienza umana della consapevolezza di vivere in un universo meccanicistico e immerso nel caos, una visione contro la quale l'unica difesa possibile è chiudere gli occhi per non vedere. In altre parole, come dice l'autore: «Viviamo su una placida isola d'ignoranza in mezzo a neri mari d'infinito e non era previsto che ce ne spingessimo troppo lontano. Le scienza, che finora hanno proseguito ognuna per la sua strada, non ci hanno arrecato troppo danno: ma la ricomposizione del quadro d'insieme ci aprirà un giorno visioni così terrificanti della realtà del posto che noi occupiamo in essa, che o impazziremo per la rivelazione o fuggiremo dalla luce mortale nella pace e nella sicurezza di una nuova età oscura». (dall'inizio de Il richiamo di Cthulhu, in Tutti i racconti 1923-1926, Mondadori).

Si prosegue con Tutto Cthulhu di Roberto Di Meglio, che discute più in dettaglio la nascita del gioco di ruolo edito dalla Chaosium, delle meccaniche di gioco e di come giocare a RdC.

Dimenticate le sfide gloriose tipiche delle saghe di 'heroic fantasy' che potete vivere in giochi come Dungeons & Dragons. Il richiamo di Cthulhu non vi lascerà spazio per imprese magnifiche, uccisioni di mostri tremendi, vittorie sfolgoranti. Qui interpreterete spesso la parte della vittima [...] Di tanto in tanto, assistiti dalla fortuna, riuscirete a cogliere una fugace vittoria [...] Nonostante tutto ciò... amerete Il richiamo di Cthulhu.

Un articoletto ironico a firma di Urgh l'orchetto, Le righe perdute di Cthulhu, tratta (confusamente) della traduzione di Call of Cthulhu ad opera della Stratelibri, che, nonostante avesse la copertina della quarta edizione, conteneva il testo della terza edizione americana.

Andrea Bartoli tratta successivamente dei mondi di Cthulhu nel suo articolo Variazioni sul tema: i mondi e le avventure di Cthulhu. Si fa il punto su moduli e scenari pubblicati per il gioco dalla Chaosium e da altre ditte.

Arkham Horror, il boardgame dei Miti di Cthulhu di Gianna Masetti presenta il gioco da tavolo la cui terza edizione ha visto la luce nel 2019. I giochi di ruolo horror di Luca Giuliano amplia la trattazione ad altri titoli come Chill della Mayfair, Beyond the Supernatural della Palladium, e altri, tra cui l'italiano Il gioco di ruolo di Dylan Dog edito dalla DAS.

L'interessantissimo dossier di conclude con Orrore a 16 bit di Luca Oleastri che discute dei videogiochi horror, citando il CDTV come una piattaforma di nuova concezione che potrebbe dare al mondo i tanto sospirati "film interattivi", e con L'impossibile di Providence in cui Simone Peruzzi analizza sconsolatamente i tentativi di portare l'orrore lovecraftiano sul grande schermo, tutti più o meno falliti.

Avventura - Il faro sull'eternità

Andrea Bartoli, aiutato dalle illustrazioni di Andrea Accardi, ci presenta un'avventura per Il Richiamo di Cthulhu giocabile da 3-7 investigatori e ambientata nel 1928.

Avventura - L'incantesimo di Vedus

Tim e Marco Casolino, invece, sono gli autori di un avventura per Dungeons & Dragons adatta a 4-6 avventurieri di livello 3-7. L'avventura è pensata per essere autonoma o parte di una campagna più vasta.

Fumetto - Leggende delle contrade dimenticate

Prosegue l'atto I de La stagione delle ceneri.

Oten, Arien e Noren sono tre nani alla ricerca di Raken, loro consimile designato come successore al trono! Di più non è dato sapere (è noto che i nani non sono molto ciarlieri)! Nella prima parte i nostri hanno già fatto conoscenza con alcuni pericoli (animali e non) di queste contrade e se la sono cavata dignitosamente.

Rubriche

Roberto Sedda dispensa dei Suggerimenti per giocare un ruolo (e divertirsi) trattando di stereotipi (da eliminare), classe, razza, professione, età, sesso e allineamento. Roberto Di Meglio presenta Terminator 2 Il giorno del giudizio, nelle sale proprio in quella fine del 1991 (cinque mesi dopo l'uscita in USA). Riporto parte del commento di Di Meglio perché lo ritengo estremamente attuale in questo 2020

Se vi è piaciuto Terminator, non potete assolutamente perdere Il giorno del giudizio, che non è solo un eccellente seguito, ma anche una vera conclusione della storia. Non ci è dato sapere se per biechi motivi commerciali Hollywood sfornerà una terza parte; quel che è certo è che Cameron e Wisher non hanno lasciato quei fili in sospeso che danno allo spettatore la sensazione di aver visto un film mutilato [...] Come ha affermato lo stesso Wisher in un intervista: «Abbiamo finito questa storia e, per quanto mi riguarda, dovrebbe rimanere finita».

L'autore di questo blog ritiene che Roberto Di Meglio sia un viaggiatore del tempo e che con questo commento abbia ampiamente dimostrato di aver visto in anticipo il 2020.

Proseguono i Racconti di taverna, mentre Michele D'Agostino propone un pezzo dal titolo Il wargame tridimensionale - giocare a tutte le età con i soldatini.

Conclusione

KAOS prosegue a gonfie vele, altre 68 pagine zeppe di informazioni e di succulenti dettagli sul gioco di ruolo e quanto ci gravita intorno. Il 1991 non poteva essere più roseo per i giocatori italiani! A quando il numero 3?

KAOS numero 2, digitalizzato e restaurato, è disponibile qui

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